UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Il telefonino? Super ma anche “social”

Ormai non è una novità. Gli smartphone, i supertelefonini 'intelligenti', hanno conqui­stato da tempo l’attenzione degli ap­passionati di tecnologia ma anche di chi, per curiosità o solo per essere al­la moda, è sempre a caccia dell’ultima novità. I modelli in commercio, sono così tanti da rendere difficile la scelta.
21 Dicembre 2009
Ormai non è una novità. Gli smartphone, i supertelefonini 'intelligenti', hanno conqui­stato da tempo l’attenzione degli ap­passionati di tecnologia ma anche di chi, per curiosità o solo per essere al­la moda, è sempre a caccia dell’ultima novità. I modelli in commercio, sono così tanti da rendere difficile la scelta. Telefonini per navigare in Internet, per ascoltare la musica, per vedere filma­ti, o scattare foto ad alta risoluzione. Ma anche adatti a leggere e inviare messaggi ed e-mail, o scrivere come su un computer. Trovare il modello 'giu­sto' non è semplice, dipende dall’uti­lizzo che se ne vuol fare.
  A chi ama avere sempre la propria mu­sica con sé, serve un telefono con let­tore mp3 incorporato e uno spazio di memoria sufficiente a ospitare un ar­chivio musicale. Magari come il nuo­vo Nokia X6, capace di riprodurre fi­no a 35 ore di musica. Per chi utilizza il cellulare soprattutto per vedere vi­deo e immagini, è importante uno schermo più grande e di ultima gene­razione, meglio se sensibile al tocco delle dita. Se invece si pensa di navi­gare in Internet e controllare la posta in qualsiasi momento, il telefono i­deale dovrà avere una tastiera fisica, u­na batteria di lunga durata e, soprat­tutto, una connettività wi-fi: per po­tere collegare il cellulare a Internet an­che con la rete senza fili domestica, o sfruttare una connessione pubblica gratuita. Come il nuovo Xperia X10 di Sony, basato sul nuovo sistema ope­rativo di Google, Android, che ha il suo punto di forza nel collegamento alla rete e nella possibilità di aggregare tut­te le informazioni di un amico in un’u­nica schermata. Ma la vera rivoluzione dei telefoni 'tuttofare' è la promessa di tenerci in contatto, sempre e dovunque, con il nostro mondo reale. Così tutti i mag­giori produttori si sono adeguati e hanno schierato tantissimi prodotti all’insegna della socialità virtuale. A partire dal Nokia N97 Mini che, grazie all’applicazione Ovi Lifecasting, per­mette non solo di rimanere sempre connesso con i propri contatti e ag­giornare il proprio status, ma consen­te di conoscere l’esatta posizione geo­grafica dei nostri amici. Il nuovo Inq Chat 3G, proposto da 3 Italia, è un ve­ro 'socialfonino' economico, il primo con la rubrica integrata per l’accesso diretto e continuo ai social network come Facebook e Twitter, a YouTube per i filmati o a Skype per chiamare gratis via Internet. O il Samsung CorbyPro, anche questo pensato per i più giovani: invia messaggi istantanei e interagisce velocemente nell’uni­verso dei social media. Stessi presup­posti per il nuovo Lg inTouch, che la casa coreana ha dato in esclusiva a Tim: grazie a una tastiera comoda e maneggevole può scrivere più facil­mente e-mail e sms ed è in grado di ac­cedere a Internet in modalità super­veloce. Tutti telefonini di ultima ge­nerazione con tanti pregi, ma un li­mite importante: il prezzo, a volte pa­ragonabile a quello di un vero com­puter portatile. Tanto più che per sfrut­tarne appieno le potenzialità ed evi­tare bollette salate, bisogna disporre di una connessione a Internet 'tutto incluso'.
  I nuovi telefoni stanno cambiando il modo di comunicare, ma avere sem­pre a portata di mano i propri contat­ti, sapere cosa stiano facendo e dove siano e potere interagire con loro 24 o­re su 24, è davvero sinonimo di ami­cizia? Da non sottovalutare, in questa babele tecnologica, il ritorno dei te­lefonini mono-funzione, economicis­simi e rassicuranti. Servono solo a chiamare un amico e fare due chiac­chiere.
  Vere.
 

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