UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Imola: per “Il Nuovo Diario Messaggero” 110 candeline e un nuovo inizio

Il settimanale diocesano di Imola, 'Il Nuovo Diario Messaggero', compie 110 anni il 13 ottobre. La ricorrenza è l’occasione per rilanciare la stampa cattolica e riflettere sull’importanza dei media oggi, nell’ambito del Sinodo diocesano in corso.
6 Ottobre 2010
Il settimanale diocesano di Imola, 'Il Nuovo Diario Messaggero', compie 110 anni il 13 ottobre. La ricorrenza è l’occasione per rilanciare la stampa cattolica e riflettere sull’importanza dei media oggi, nell’ambito del Sinodo diocesano in corso. Nato come «Eco della Diocesi di Imola», divenne in seguito «Il Diario», quindi «Il Nuovo Diario» e infine «Il Nuovo Diario Messaggero», unitosi al periodico di Lugo «Il Messaggero». In un messaggio alla diocesi, scrive il vescovo Tommaso Ghirelli: «È soprattutto nel territorio che occorre essere attenti a cogliere i segni dei tempi.
Gesù disse ai suoi contemporanei e ripete anche oggi: 'Ipocriti, sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?'. E come potremo giudicarlo compiutamente se trascuriamo i mezzi, come il nostro settimanale, di cui i nostri padri ci hanno dotato?». Conclude il vescovo: «Non c’è nuova evangelizzazione, senza l’uso intelligente dei mezzi di comunicazione». Tre le iniziative diocesane per l’anniversario. Si parte il 16 ottobre alle, 11.30, nella sede del settimanale (via Emilia 79): alla presenza del vescovo Ghirelli e dei sindaci di Imola e Lugo, Daniele Manca e Raffaele — Cortesi, sarà inaugurata la nuova vetrina che si affaccia sulla centrale via Emilia, «segno che il giornale vuole essere al centro della vita degli uomini d’oggi». Si proseguirà con una mostra alla biblioteca comunale (4 al 21 dicembre) organizzata con l’Istituto Santa Caterina, per ricordare la figura del servo di Dio canonico Angelo Bughetti, sacerdote imolese e fondatore dell’Istituto Santa Caterina, tra i collaboratori del settimanale che contribuì a rilanciare a inizio Novecento. Infine, il 6 dicembre sarà presentato il progetto di digitalizzazione dell’archivio del settimanale dal 1892 al 1985.
«L’anniversario – sottolinea il direttore Andrea Ferri – è l’occasione per rinsaldare le sue radici ecclesiali e renderlo strumento ancora più efficace per la lettura e l’interpretazione della realtà civile ed ecclesiale del nostro territorio».