UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Imola: una “rete” di parrocchie per i libri del Papa

Nelle ultime due domeniche in una trentina di parrocchie è stata realizzata una diffusione straordinaria dei libri di Benedetto XVI. L’iniziativa è stata promossa da Itaca Libri di Castel Bolognese (diocesi di Imola), fondata 20 anni fa e diretta da Eugenio Dal Pane, 57 anni, 15 dipendenti, che si pone l’obiettivo di «diffondere il pensiero del magistero papale».
 
27 Marzo 2012
Nelle ultime due domeniche in una trentina di parrocchie è stata realizzata una diffusione straordinaria dei libri di Benedetto XVI, Gesù di
Nazareth e Luce del mondo . Altre parrocchie se ne aggiungeranno nelle prossime domeniche e durante l’anno. L’iniziativa è stata promossa da Itaca Libri di Castel Bolognese (insieme con la Libreria Editrice Vaticana), fondata 20 anni fa e diretta da Eugenio Dal Pane, 57 anni, 15 dipendenti, che si pone l’obiettivo di «diffondere il pensiero del magistero papale».
Racconta Dal Pane: «L’esperienza sta dando preziose indicazioni su come costruire una rete di persone che abbiano a cuore la diffusione di libri formativi. Occorrono librerie alle quali le parrocchie possono rivolgersi per avere i libri in conto vendita; poi laici disponibili che credano nell’importanza della diffusione della buona stampa». Com’è stata accolta l’iniziativa? «Bene – risponde Del Pane –. La gente attende proposte sulle letture da chi si fida. E di questo i parroci sono consapevoli, tanto che alcuni hanno chiesto di proseguire l’iniziativa tutto l’anno e di realizzare banchi libro in occasione delle feste patronali». «Ho sotto gli occhi Longastrino, una frazione di duemila abitanti al confine tra le province di Ferrara e Ravenna, dove abbiamo iniziato a fare qualche banchetto per Natale e Pasqua, poi è stata la volta del libro del mese. Si è avviato così un percorso culturale che si svilupperà con la mostra 'Il Vangelo secondo Giotto' e si concluderà con un’uscita parrocchiale a Padova per visitare la Cappella degli Scrovegni e la Basilica del Santo.
Ciò dimostra che, anche senza grosse strutture operative, si possono realizzare progetti formativi anche in piccoli paesi.
Ma ci arrivano richieste anche da parrocchie di diocesi come Torino». La proposta del libro del mese in parrocchia è ormai una consolidata tradizione di Itaca Libri.«In passato – racconta Dal Pane – era frequente che i sacerdoti consigliassero alle persone la lettura di libri che potevano aiutarle a vivere momenti decisivi della vita. Per questo va ripresa in modo più sistematico la proposta di libri che favoriscano un processo di formazione di un’autentica mentalità cristiana. Sono grato al mio vescovo di Imola, Tommaso Ghirelli, che mi ha incoraggiato a proseguire su questa strada inviando anche una lettera ai parroci, raccomandando «di prendere il suggerimento in seria considerazione».