Cari Amici, con la semplicità di quest’appuntamento settimanale, ritorniamo a prenderci per mano all’indomani degli eventi dell’estate, che ci hanno visto con i giovani a Cracovia e a Genova per il Congresso Eucaristico. Insieme con le nostre comunità abbiamo condiviso la sofferenza che ha colpito le popolazioni del Centro Italia e i suoi pastori, a partire da Mons. Domenico Pompili, a cui rinnoviamo la nostra solidale amicizia.
Con questo sguardo iniziamo un nuovo anno pastorale: il generoso impegno che ciascuno pone sul piano della comunicazione contribuisca a dar voce all’esperienza cristiana, a risvegliare la freschezza dell’annuncio evangelico, ad alimentare un modo di essere Chiesa, disponibile a imparare i linguaggi più diversi pur d’incontrare l’uomo di oggi.
Va in questa direzione il nuovo palinsesto di Tv2000 – presentato ieri a Milano – e il servizio curato attraverso la trasmissione Rai A Sua Immagine.
Raccogliendo una richiesta della Consulta degli organismi socio-assistenziali di Caritas Italiana, ci siamo coinvolti in una proposta formativa (4-5 novembre), finalizzata a comunicare meglio la carità, a far cultura nelle mille forme della prossimità.
Con l’Associazione Corallo e l’Ucsi, abbiamo promosso un corso sulla progettazione funzionale con Federico Badaloni (3-4 novembre), per il quale c’è il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell'Ordine dei giornalisti: iscrizioni sulla piattaforma Sigef a partire dal 5 ottobre; 50 i posti disponibili. Salta, invece, l’incontro previsto per il prossimo 28 settembre.
Prosegue il cammino di riflessione e discernimento sul futuro dell’editoria insieme agli amici dei settimanali diocesani. Stiamo lavorando per dare contenuto a un prossimo appuntamento, previsto per la mattinata di giovedì 20 ottobre.
Per una proposta formativa qualificata, stiamo infine riunendo un gruppo di docenti a cui chiediamo di mettere le proprie competenze a servizio delle esigenze del territorio.
Ma prima e più di ogni singola iniziativa, vorremo arrivare sulle vostre agende con un augurio sincero, nella disponibilità a condividere il tratto di cammino che abbiamo davanti.
d. Ivan, p. Gianni, Stefano, Eliana, Rossana e Manuela