UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

In Rete, per l'Anno della Fede

Un sito,Twitter, Facebook. E ancora YouTube e Flickr. Il Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione sceglie la Rete per affiancare diocesi e comunità nel cammino dell'Anno della Fede, alla cui apertura manca ormai davvero pochissimo...
9 Ottobre 2012
Farsi compagni di viaggio per dodici mesi sull’esempio del brano evangelico dei discepoli di Emmaus. Il Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione si mette accanto a coloro che in ogni angolo del mondo vogliono vivere l’Anno della fede. E si affida al web per raccontare lo speciale evento che Benedetto XVI aprirà giovedì, per lanciare un ponte con diocesi, parrocchie e gruppi ecclesiali e per incontrare chi ha scelto la Rete come «luogo delle domande e delle risposte», secondo le parole del Papa nell’ultimo messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
Così con il portale www.annusfidei.va e il tuffo nei social network il dicastero vaticano presieduto dall’arcivescovo Rino Fisichella si propone di condividere il cammino con il popolo di Internet. Come dimostra la homepage del sito che si apre in uno stile tutto «digital»: con il conto alla rovescia che indica quanto manca all’inizio dell’Anno della fede. Per ora il il portale è in italiano, inglese e spagnolo, ma presto sarà arricchito con altre lingue. In copertina le immagini e i testi del Papa sull’iniziativa, ma anche una rassegna sul tema del «credere» con approfondimenti e spunti che vanno dall’eredità dei padri della Chiesa alle intuizioni delle «grandi donne».
Sezione importante è quella chiamata «Segnalaci un evento» che punta a raccogliere le iniziative promosse nei prossimi mesi da diocesi, comunità parrocchiali, movimenti, associazioni e aggregazioni laicali. Un modo per invitare a un itinerario di comunione, come suggerisce Benedetto XVI. Poi ci sono le news aggiornate insieme con le «gallery» degli appuntamenti. Ed è già partito il dialogo via web attraverso le domande che possono essere inviate al sito: molte sono quelle arrivate nelle stanze virtuali del Pontificio Consiglio.
Il dicastero vaticano è presente anche sui principali social network. Con l’intento di favorire la discussione e lo scambio di idee.
Su Facebook e Twitter è stato lanciato un viaggio nel Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica in pillole: ogni giorno viene proposto un passaggio del documento proprio mentre si celebrano i venti anni dalla pubblicazione del Catechismo della Chiesa cattolica. Ed è stato deciso di scommettere su Google +. I video possono essere trovati anche su YouTube e le foto vengono diffuse su Flickr.