Arrivano dove non c’è nessun altro, raggiungono con discrezione i nuovi poveri, nell’Italia che cambia raccolgono sfide difficili, perché negli ultimi riconoscono Cristo. Si intitola «Nessuno» il nuovo spot tv della Conferenza episcopale italiana (Cei) dedicato alle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti diocesani. Lo vedremo nelle prossime settimane, subito dopo la Giornata nazionale del 25 novembre. Una clip di 30 secondi, «in cui abbiamo voluto concentrare sia la dimensione spirituale, sia quella sociale, anche nei suoi risvolti più duri» spiega il responsabile del Servizio promozione Cei, Matteo Calabresi. Girato a Napoli, il filmato darà modo di riconoscere l’attività di sacerdoti diocesani come don Tonino Palmese, fondatore nel 2007 del Coordinamento campano familiari delle vittime innocenti della criminalità. Un segnale importante per riscrivere la storia recente, a partire dalla memoria, passando per il risarcimento, fino al riutilizzo dei beni confiscati ai clan. O come don Antonio Vitiello, nel capoluogo partenopeo fondatore della mensa e casa-alloggio per i poveri «La Tenda» da cui solo negli ultimi due anni sono passate oltre 40mila persone.
In un’ottica di contenimento dei costi, il video è stato realizzato a partire da un nuovo montaggio del filmato 2011. Proprio il documentario «Questo non è un film» un anno fa aveva raccontato per la prima volta la missione dei preti diocesani anche sotto questo profilo inedito. Con un riscontro quanto mai positivo sui media e sul web. Anche nel caso dello spot 2012, dopo i passaggi in tv lo vedremo sul sito web
www.insiemeaisacerdoti.it. Questo stesso portale sarà di riferimento per le parrocchie nell’attività di sensibilizzazione. L’appello infatti è non solo a farlo conoscere, ma a segnalarlo in forma di link sul sito o sulla pagina Facebook parrocchiale. Oggi infatti oltre una comunità su 4 è presente con una «finestra» sul web e può veicolare informazioni importanti per far conoscere da vicino l’attività dei sacerdoti e il modo per sostenerli nella missione.
Direttamente dal sito www.insiemeaisacerdoti.it è infatti possibile donare con carta di credito un contributo personale.
Tra gli altri strumenti di sensibilizzazione, a stampa e sul web (
www.sovvenire.it), anche la rivista «Sovvenire», che da oltre 20 anni fa trasparenza sul sostegno economico alla Chiesa, con rendiconti di opere 8xmille e storie di sacerdoti, sostenuti con le Offerte di tanti.