Un ragazzo italiano su cinque (il 18%) tra gli undici e i sedici anni ha avuto contatti con uno o più siti che inneggiano all’odio, al suicidio, all’anoressia. Lo sostiene una ricerca condotta da Save the Children e Ipsos. E nonostante i limiti teorici, il 34% dei bambini 9-12enni ha un profilo su un social network.