UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Internet: un lusso per pochi

Personal computer e Internet hanno invaso le case degli italiani, ma stentano ancora ad entrare in quelle dei disabili. Se, infatti, il 42,2% degli italiani dichiara di usare il Pc, questa abitudine è diffusa in appena il 12,3% della popolazione con limitazioni dell’autonomia personale e nel 9,4% di quella con gravi limitazioni.
14 Maggio 2010
Personal computer e Internet hanno invaso le case degli italiani, ma stentano ancora ad entrare in quelle dei disabili. Se, infatti, il 42,2% degli italiani dichiara di usare il Pc, questa abitudine è diffusa in appena il 12,3% della popolazione con limitazioni dell’autonomia personale e nel 9,4% di quella con gravi limitazioni. L’accesso ad internet ha una diffusione analoga: il 34,1% della popolazione complessiva, il 9,3% della popolazione con limitazioni dell’autonomia personale e il 6,5% di quella con limitazioni gravi. «Vi è quindi – osservano i ricercatori dell’Istat – un rilevante digital divide tra la popolazione complessiva e quella con limitazioni dell’autonomia». Anche tra i disabili, sono i giovani ad avere maggiore confidenza con le nuove tecnologie dell’informazione. Per quanto riguarda il computer, infatti, il 32,5% dei disabili fino a 24 anni dichiara di utilizzarlo e il 16,5% fa uso anche di Internet. «Le nuove tecnologie della comunicazione – aggiungono dall’Istat – diventano un elemento su cui porre una particolare attenzione nell’ottica della qualità della vita dei disabili».