È vero quel detto: le cose non nascono mai a caso. Prendi il rapporto di collaborazione tra Avvenire e il settimanale diocesano di Ivrea, il Risveglio popolare, consolidatosi nel tempo. Questo rapporto è cresciuto ben oltre la semplice collaborazione instaurata in occasione delle Giornate annuali della stampa cattolica. Alcuni esempi? L’8 novembre si celebrava la Giornata del Ringraziamento, e la settimana successiva era stato organizzato a Rivarolo Canavese e a Ivrea l’appuntamento nazionale, con seminario di studio e momento celebrativo, preparato dalla Commissione Cei per i Problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace. Le tappe dell’evento sono state ospitate dalla diocesi eporediese e seguite da entrambi i giornali creando un lavoro 'in rete' che ha portato da una parte alla valorizzazione a livello nazionale di alcuni aspetti della realtà canavesana e dall’altra la presenza in diocesi di Avvenire con il suo respiro e la sua attenzione alla realtà nazionale.
La domenica mattina accanto agli stand espositivi del mondo agricolo era presente anche uno spazio dell’informazione cattolica allestito insieme dalle due testate coordinate dall’Ufficio comunicazioni sociali. L’esperimento è stato ripetuto a distanza di qualche mese quando nel bel mezzo del Carnevale eporediese, i due giornali hanno collaborato realizzando su Avvenire una pagina dedicata a Ivrea e alla Chiesa diocesana mentre il Risveglio apriva una finestra sulle più ampie questioni trattate dal quotidiano dei cattolici. Forte l’appello che emerge da questa collaborazione: occorre assumere, come singoli e come comunità, la responsabilità di maturare una mentalità che riconosca l’importanza del lavorare insieme. Il servizio dei media cattolici risulta così più qualificato e adatto a coinvolgere i lettori.