Avvenire ha raggiunto una larga cerchia dei fedeli della diocesi di Vigevano, grazie all’appuntamento annuale con la Giornata del quotidiano cattolico: sono state distribuite nelle parrocchie della diocesi circa 1300 copie aggiuntive, rispetto a quelle che già abitualmente vengono diffuse sul territorio della Lomellina. Un modo per far conoscere il giornale, il suo spirito, la sua filosofia a un numero crescente di persone: la realtà della diocesi inoltre è stata raccontata con una pagina realizzata ad hoc dall’Ufficio comunicazioni sociali.
La pagina ha evidenziato alcuni fatti che hanno caratterizzato l’ultimo anno a livello locale, che hanno trovato una vetrina importante anche sul giornale, che raggiunge in modo capillare tutto il territorio italiano. Così, oltre ai temi nazionali, è stato dato risalto al problema della cura degli edifici storici diocesani, chiese, abbazie, oratori, case parrocchiali. Ma si è potuto anche leggere dell’ostensione del corpo del beato Francesco Pianzola, che è tornato alla venerazione dei fedeli a oltre 65 anni dalla sua morte, oltre che del conferimento al vescovo di Vigevano, monsignor Baggini, del mantello del consorzio dei Santi Crispino e Crispiniano. Il compito della distribuzione all’inizio e al termine delle funzioni della domenica è stato affidato ai volontari, mobilitati dai parroci che in alcuni casi hanno chiesto ai fedeli di servirsi da soli. Un sistema che consente di far conoscere anche in una quarantina delle principali parrocchie, da Vigevano a Mortara, da Cassolnovo a Mede, la realtà di un giornale che, come ha affermato un parroco, non è il Vangelo ma è un modo per conoscere e interpretare la realtà con occhi diversi.