UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La giusta prospettiva

Dai "Pov", contenuti immersivi, una riflessione sull'importanza del "punto di vista" da cui osservare e descrivere. La propone Vincenzo Corrado nel suo pensiero settimanale.
15 Ottobre 2025

Ai frequentatori dei social media sarà capitato di imbattersi nella sigla POV, acronimo di “Point of View” (punto di vista), termine molto diffuso per indicare contenuti immersivi. Si tratta di una tecnica narrativa particolare in cui lo spettatore è talmente coinvolto da sentirsi protagonista. Certamente, non è una novità per il mondo della comunicazione; ad esempio, nel cinema esiste la “soggettiva”, in cui lo spettatore vede attraverso gli occhi del personaggio, espediente mutuato poi dai videogiochi… Insomma, il punto di vista è qualcosa di estremamente importante. Lo spunto dai social media fino ai games offre l’opportunità per riflettere su quanta attenzione vada riservata all’espressione della propria opinione, che può coinvolgere sguardo, parola, gestualità… In un tempo di polarizzazioni il punto di vista può volgersi verso un orizzonte vasto di convivenza o piegarsi e sparire nella conflittualità. Per questo, diventa importante favorire la giusta prospettiva da cui osservare e descrivere. E questo è un bel lavoro per quanti operano nella comunicazione e nell’informazione.

Vincenzo