UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La profondità, nuovo orizzonte

"Questa stagione, caratterizzata da tante difficoltà, richiede un supplemento di impegno nel comprendere e raccontare ciò che avviene", afferma Vincenzo Corrado, nel suo pensiero settimanale.
19 Ottobre 2022

“L’orizzonte più importante non si trova più in là – più lontano – ma più in profondità”. Questo pensiero, che il filosofo Josep Maria Esquirol affida al suo “Umano, più umano”, è un’ottima traccia di lavoro per quanti si occupano di comunicazione e informazione. È, infatti, un invito a capovolgere la prospettiva, ad abbandonare abitudini consolidate e a instaurare un continuo dialogo interiore. Questa stagione, caratterizzata da tante difficoltà, richiede un supplemento di impegno nel comprendere e raccontare ciò che avviene. La profondità dell’umanità dovrebbe – ed è questo l’auspicio – scandire le agende mediatiche. Guardare dentro per cogliere il senso. In caso contrario varrebbe il “triste paradosso” espresso da Esquirol: “Aspirare e credere di spingerci ben oltre l'umano e insieme avere così poca umanità!”.

Vincenzo