"La lezione degli ultimi mesi: permettere alla rete di non essere solo il mezzo per ciò che ci interessa, ma un ambiente dove vivere un’esperienza educativa". Lo afferma don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile della CEI. Oltre alla sua riflessione, nella pagina "Giovani" di Avvenire del 18 novembre, ci sono anche tre belle testimonianze di come vita comunitaria e attività pastorali possano andare avanti anche in tempo di coronavirus.
In allegato l'intera pagina di Avvenire.