UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La stampa che vola alto

Ha coniato un motto per presentare Avvenire alla comunità. «È un giornale che vo­la alto ma con i piedi piantati in terra», ripete don Alfonso D’Alessio, parroco di Sant’Andrea a Antessano di Baronissi nell’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
18 Marzo 2014

Ha coniato un motto per presentare Avvenire alla comunità. «È un giornale che vo­la alto ma con i piedi piantati in terra», ripete don Alfonso D’Alessio, parroco di Sant’Andrea a Antessano di Baronissi nell’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno. Prete con la passione del giornalismo, alla guida di una parrocchia di 2.500 ani­me, don Alfonso, 45 anni, è un «convinto diffusore» del quotidiano, come lui stesso si de­finisce. Ogni domenica le copie del giornale sono in fondo alla chiesa. E, in occasione del primo anniversario dell’elezione di papa Francesco, ha proposto una distribuzione record di Avvenire con i due inserti dedicati a Bergoglio. «Spinta dall’amore per il Papa e dall’at­taccamento alle testate d’ispirazione cattolica – afferma il sacerdote – la comunità ha ri­sposto subito e il giornale è andato letteralmente a ruba». Don Alfonso è persuaso che «l’e­vangelizzazione passi anche attraverso i media».