UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“L'amore inatteso” è nelle sale

Dal 21 marzo è nelle sale il film “L’amore inatteso” di A. Giafferi, ottimamente giudicato dalla critica nelle anteprime di Roma e Milano. La pellicola, arrivata in Italia grazie all’impegno di Microcinema,  dell’ACEC, di TV2000 e dell’Ufficio Comunicazioni Sociali, è distribuita da Microcinema in collaborazione con ACEC.
22 Marzo 2013
Dal 21 marzo è nelle sale il film “L’amore inatteso” di A. Giafferi, ottimamente giudicato dalla critica nelle anteprime di Roma e Milano, . La pellicola, arrivata in Italia grazie all’impegno di Microcinema, dell’ACEC, di TV2000 e dell’Ufficio Comunicazioni Sociali, è distribuita da Microcinema in collaborazione con ACEC. Il film è tratto dal best seller francese “Catholique Anonyme” di Thierry Bizot

 
La trama
Antoine è un brillante quarantenne. Sposato con Claire, padre di due figli, conduce una vita agiata in una Parigi illuminista e intellettuale. In seguito ad un colloquio con l’insegnante del figlio Arthur, Antoine inizia a frequentare, senza alcuna convinzione, la catechesi di una parrocchia. Poco alla volta quegli incontri, dopo la derisione e lo scetticismo iniziale, per Antoine diventano indispensabili per raggiungere un nuovo equilibrio e una nuova serenità.
 
Il percorso intrapreso modifica le relazioni con i suoi familiari e amici: in un ambiente in cui il tema religioso non è argomento di discussione, affrontarlo significa sottoporsi a un misto di commiserazione divertita e critica feroce.
Antoine si ritrova così a partecipare segretamente agli incontri bisettimanali di catechesi, sotto lo sguardo attonito e sospettoso della moglie Claire. L’unica a non giudicarlo sembra essere sua sorella Hortense, anima sensibile alle prese con le sue difficoltà personali, soprattutto affettive.
Nonostante la comune disapprovazione, Antoine continua senza enfasi e senza aspettative il suo percorso e così trova un amore inatteso: Dio. Trova la fede e ritrova se stesso in un semplice abbraccio con il figlio, riuscendo nel tempo anche a ricostruire i rapporti difficili con il padre e il fratello Alain.
Interpretato da Eric Caravaca, Arly Jover, Valérie Bonneton, Jean-Luc Bideau e Benjamin Biolay, il film tratta il tema della riscoperta delle fede attraverso la riscoperta di se stessi, ma lo fa con umorismo, senza cadere nel proselitismo. Un film sulla sorpresa di trovare un grande amore, che gioca e ride dei cliché e dei pregiudizi della Chiesa Cattolica, ma gioca e ride anche dei pregiudizi sulla Chiesa e sulla religione.