UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

L'era digitale e il nuovo umanesimo

Riparte dai temi al centro del Convegno ecclesiale di Firenze 2015 l’anno accademico dell’Istituto superiore di scienze religiose di Lecce. Lunedì 15 dicembre nel pomeriggio l’inaugurazione, con la prolusione di Chiara Giaccardi, studiosa dei media all’Università Cattolica di Milano, sul tema «Per un nuovo umanesimo nell’era digitale».
16 Dicembre 2014

Riparte dai temi al centro del Convegno ecclesiale di Firenze 2015 l’anno accademico dell’Istituto superiore di scienze religiose di Lecce. Lunedì 15 dicembre nel pomeriggio l’inaugurazione, con la prolusione di Chiara Giaccardi, studiosa dei media all’Università Cattolica di Milano, sul tema «Per un nuovo umanesimo nell’era digitale». Alle Marcelline di Lecce si sono ritrovati docenti e studenti dell’Istituto superiore dell’arcidiocesi di Lecce, prossimo ai 25 anni dalla fondazione. Nell’ambito della Facoltà teologica pugliese, guidata da don Angelo Panzetta, il locus theologicus del Salento, come l’ha definito l’arcivescovo Domenico Umberto D’Ambrosio, propone la sua formazione a tanti giovani, molti dei quali già laureati, provenienti da tutte le diocesi della metropolìa. Per il direttore, monsignor Gigi Manca, che ieri ha tenuto la sua relazione annuale, è evidente «l’entusiasmo, accompagnato da grandi sacrifici, che contraddistingue le persone che frequentano l’istituto leccese; un entusiasmo che diventa contagioso e interpella numerose altre persone che cominciano a chiedersi come e perché Dio e il Vangelo possano diventare, ancora oggi, oggetto di desiderio così forte e decisivo da indurre giovani e adulti con tanto di professione e affermazione sociale a investire tempo ed energie per lo studio della teologia », che «diventa non solo contenuto ma anche metodo per far emergere tutte le ricchezze proprie della persona umana».