UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Librovisioni”: social network, biblioteche, ma anche programmi tv

Di social network, biblioteche in rete ma anche di programmi televisivi dedicati alla lettura parla il libro di Roberto Arduini, Cecilia Barella e Saverio Simonelli, “Librovisioni” pubblicato da Effatà nello scorso mese di maggio e che costituisce una sorta di vademecum per i diversi tipi di presenza multimediale dell’oggetto libro.
10 Agosto 2009

Forse non colonizzeranno la rete ma sono in ogni caso una presenza importante. Parliamo dei social network dedicati alla lettura, al libro, alle cose letterarie in generale che testimoniano anzitutto  di come i media elettronici non abbiano affatto sancito la morte del libro come i più avventati e apocalittici commentatori della prima ora avevano vaticinato.
Le tipologie in rete sono riconducibili ad alcuni tratti dominanti. Anzitutto la condivisione delle proprie letture come avviene su Anobii, il portale dove ciascun lettore in qualsiasi parte del mondo può mettere a disposizione la propria  biblioteca personale con tanto di copertine e spazio per i commenti Di qui si sviluppano amicizie letterarie e complicità attorno a dei sottosettori: basta navigare per le pagine del sito per trovare cultori del noir o della poesia elisabettiana, i fanatici di Philip Dick o gli appassionati di cose giapponesi. Si calcola che gli utenti del sito siano quasi tre milioni, di cui oltre centomila italiani.
Più noti anche al pubblico generalista sono i blog letterari che coprono un vastissimo ambito di gusti e di metodologie di presenza in rete. Ci sono quelli effimeri che nascono da una pulsione personale e dalla voglia di raccontarsi fino ai più architettonicamente sofisticati che divengono una vera e propria tribu con tanto di riti e di linguaggi condivisi. Tra quelli italiani i più conosciuti sono Vibrisse, fondato dallo scrittore ed esperto editoriale Giulio Mozzi, Nazione Indiana, Carmilla, ideato da Valerio Evangelisti,  la Poesia e lo Spirito  promosso dal sacerdote romano Fabrizio Centofanti e che raduna diversi scrittori e giornalisti noti al lettore cattolico come Alessandro Zaccuri e Walter Binaghi.
Di social network, biblioteche in rete ma anche di programmi televisivi dedicati alla lettura come La Compagnia del Libro di Sat2000 parla il libro di Roberto Arduini, Cecilia Barella e Saverio Simonelli, “Librovisioni” pubblicato da Effatà nello scorso mese di maggio e che costituisce una sorta di vademecum per i diversi tipi di presenza multimediale dell’oggetto libro, mai come oggi alla riscossa nell’immaginario di chi naviga la rete.