UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Lo stupore della Parola

Nella newsletter settimanale di Vincenzo Corrado, direttore dell'Ufficio, un pensiero per l'inizio dell'Avvento.
27 Novembre 2019

C’è un tempo dell’anno liturgico che più di altri proietta verso l’essenza della comunicazione. È l’Avvento, attesa che si fa vita, carne e storia. Da domenica prossima, 1° dicembre, la liturgia tornerà, ancora una volta, a ritmare la nostra vita con le dimensioni del silenzio e dell’ascolto. Non è un rituale già scritto, che sa di ripetitivo, ma gioia propria della vita cristiana. In un volume di recente pubblicazione (“Il Vangelo della domenica”, Rizzoli-Lev), proprio nella prima domenica d’Avvento, Papa Francesco ricorda che “siamo chiamati ad allargare l’orizzonte del nostro cuore, a farci sorprendere dalla vita che si presenta ogni giorno con le sue novità. Per fare ciò occorre imparare a non dipendere dalle nostre sicurezze, dai nostri schemi consolidati…”. Silenzio e ascolto, allora, per percepire lo stupore della Parola e trovare tracce delle nostre parole in quel Verbo che irrompe nell’umanità. Buon Avvento a tutti!​

Vincenzo