“L’Osservatore Romano” ha lanciato il suo nuovo sito (
www.osservatoreromano.va) , “avventurandosi così con fiducia nella rete globale”. L’occasione per questo
restyling – come ha scritto il 19 aprile il quotidiano della Santa Sede – è l’inizio del settimo anno di pontificato di Benedetto XVI. “Sostenuto con efficacia dal Servizio Internet Vaticano e dalla società informatica Everett – si legge ancora – il giornale della Santa Sede sarà così accessibile nelle sue diverse edizioni (oltre al quotidiano, quelle settimanali in italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese e il mensile in polacco). Per le edizioni settimanali e mensile sarà possibile attivare subito abbonamenti elettronici, mentre l’accesso al quotidiano – in rete nel tardo pomeriggio (ora di Roma), cioè subito dopo la pubblicazione e prima ancora che arrivi nelle edicole – sarà gratuito fino al prossimo 31 agosto”. Gli abbonamenti decorreranno dal 1° settembre. Sul sito, viene spiegato infine, “i testi del quotidiano saranno in italiano e progressivamente nelle altre lingue, a partire dall’inglese”.