Un unico punto di diffusione, ma significativo: la cattedrale di Lucca nel giorno della festa grande dell’arcidiocesi e della città, quella della Santa Croce. Ed è la prima volta che accade. La Giornata diocesana di Avvenire si è celebrata con una pagina speciale domenica scorsa, ma poi le 3000 copie arrivate a Lucca sono state distribuite in cattedrale la mattina del 14 settembre, prima e dopo il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo di Lucca, Italo Castellani.
I quattro volontari in pettorina gialla con il logo del giornale, hanno distribuito tutte le copie e le migliaia di fedeli convenuti per la solennità lucchese, si sono soffermati a sfogliare il giornale e a commentare ciò che avviene in Italia e nel mondo. Poi, attraverso la distribuzione anche di inserti come I luoghi dell’infinito
e Noi genitori e figli e di un apposito coupon, i volontari hanno potuto presentare l’iniziativa, facendo conoscere anche i temi sui quali il giornale si impegna maggiormente e che lo rendono uno strumento d’informazione del tutto 'alternativo' rispetto alle voci dominanti. «Abbiamo scelto un unico punto di diffusione, quello della cattedrale nel giorno dell’Esaltazione della Santa Croce, per rendere ancora più significativo e visibile l’invito a leggere
Avvenire», ha commentato don Lucio Malanca, segretario dell’arcivescovo e organizzatore della Giornata. «Questa occasione – ha aggiunto – è stata pensata e animata non tanto per fare una semplice pubblicità come tante ce ne sono, ma come stimolo a prendere in considerazione i media cattolici».
Invito questo che è stato poi anche citato dall’arcivescovo durante il pontificale della festa dei lucchesi. Monsignor Castellani nel messaggio alle parrocchie per questa Giornata, si è soffermato sulla «familiarità» e il «garbo» che caratterizzano il quotidiano, caratteristiche che invitano di fatto ad «una lettura buona».
Quest’anno la novità è stata l’unico e più attrezzato punto di diffusione del giornale, vicino al cuore dell’arcidiocesi, il tempietto che nella cattedrale custodisce il Volto Santo. Dopo la buona riuscita della Giornata, il pensiero non può che andare ad una sempre maggiore animazione culturale delle parrocchie attraverso un sapiente uso dei media.