Ha già riscosso un indiscusso successo lo scorso 10 marzo, in occasione del debutto al Teatro Lauro Rossi di Macerata, e ora il musical «Padre Matteo Ricci. Il Saggio d’Occidente» “approda” a Porto Recanati, nel cuore di un’estate cittadina più che mai dedicata ad eventi culturali di ampio respiro: l’appuntamento, ad ingresso gratuito, è per venerdì 24 agosto, alle ore 21.30 presso l’Arena Beniamino Gigli.
Lo spettacolo, incentrato sulla poliedrica figura di P. Matteo Ricci, è da annoverare tra gli eventi pensati in occasione delle celebrazioni per il IV Centenario della sua morte, che da oltre tre anni vede impegnati non solo artisti professionisti ma anche interpreti amatoriali, uniti dal desiderio di portare sul palco, secondo uno stile agile e scorrevole, la testimonianza spirituale e culturale dell’illustre gesuita.
«Ho sempre considerato la proposta di un musical su P. Matteo Ricci interessante e meritevole della massima considerazione – ha affermato S. E. mons. Claudio Giuliodori, Vescovo di Macerata - Tolentino - Recanati - Cingoli - Treia, alla vigilia della prima maceratese - e, grazie all’impegno appassionato di tanti, il “miracolo” si è finalmente compiuto».
Nata da un’idea di Vittorio Benedetti e diretta dal regista Sauro Savelli, l’opera prende vita dalle musiche e dai testi curati da Franco Alfonsi, permettendo allo spettatore di ripercorrere idealmente, attraverso i brani descrittivi delle canzoni e gli strumenti caratteristici della musica occidentale e orientale, le tappe più significative dell’avventura cinese di Li Madou: in esse, inoltre, emergono il tema dell’amicizia e dell’inculturazione, valori fondanti dell’attività di evangelizzazione compiuta dal missionario e reale filo conduttore di questa rappresentazione musicale.
Dopo un iter di preparazione decisamente intenso e un esordio senza dubbio promettente, il gruppo teatrale - formato da tredici attori e dodici ballerini marchigiani, con le coreografie ispirate alle tradizioni cinesi curate da Alessandra Torregiani - è pronto ora ad esibirsi nella suggestiva cornice portorecanatese, come sempre ravvivata in questi mesi estivi dai numerosi turisti, anche stranieri, che non potranno che apprezzare anche questa performance di notevole qualità.
