UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Madrid 2011 mette casa sul web

E’ online la versione beta del sito Internet ufficiale della Gmg, all’indirizzo www.jmj2011madrid.com. Per ora è solo in spagnolo (ma presto apriranno le altre versioni, tra le quali quella italiana) ma già si possono consultare il programma provvisorio della Giornata e le notizie sulla preparazione.
24 Novembre 2009
  E’ online la versione beta del sito Internet ufficiale della Gmg, all’indirizzo www.jmj2011madrid.com.
  Per ora è solo in spagnolo (ma presto apriranno le altre versioni, tra le quali quella italiana) ma già si possono consultare il programma provvisorio della Giornata e le notizie sulla preparazione. Inoltre la sezione «En camino» raccoglie testi del Papa, meditazioni, preghiere e informazioni sul pellegrinaggio della croce e dell’icona della Gmg; alla voce «En los medios» si trova la rassegna stampa, mentre «Multimedia» archivia foto, video e audio, con una sezione speciale per i giornalisti.
  Parallelamente, si sono aperti i profili ufficiali della Gmg sulle reti sociali Facebook e Tuenti, che già contano migliaia d’iscritti (oltre 500 fan solo per il profilo in cinese). Infine, sempre dal sito, il 1° giugno 2010 partiranno le iscrizioni alla Gmg.
  «La struttura è semplice, centrata nei contenuti, libera e partecipativa – spiega Yago De La Cierva, responsabile della comunicazione della Gmg – ed essendo in versione beta aspettiamo commenti dagli internauti per migliorarla. Tutti possono prendere ciò che vogliono e riutilizzarlo: foto, video, testi, loghi, canzoni. Abbiamo evitato tecnologie magari belle a vedersi, come flash e presentazioni fotografiche chiuse, e abbiamo favorito invece il 'taglia e incolla', per dare un contributo ai webmaster e ai moderatori di reti che parleranno della Gmg».
  Oltre alle informazioni organizzative, il sito ospita già le testimonianze di giovani decisi a partecipare, anche a costo di dover fare lavoretti per mettere da parte i soldi per permettersi il viaggio. «Allo stesso modo vogliamo anticipare tramite il web i canti e gli inni per le celebrazioni, perché quando l’assemblea canta all’unisono ci si può immedesimare nella bellezza della liturgia. Le reti sociali, inoltre, sono un canale con cui avvicinare tanti giovani magari un po’ distanti dalla Chiesa».
  Il back office del sito ha una struttura molto giovane, con un piccolo gruppo stabile di giovani professionisti multilingue che coordina 120 studenti o neo-laureati delle facoltà di comunicazione, divisi in gruppi che gestiscono le diverse sezioni. «Si tratta – aggiunge De La Cierva – di giovani volontari di diverse nazioni, e anche i giovani italiani che vogliono collaborare sono i benvenuti».

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