UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Matera: concluso corso per animatori della comunicazione e della cultura

Concluso il 2° corso di formazione per animatori della comunicazione e della cultura - promosso dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali - la Diocesi di Matera-Irsina ora guarda al futuro.
2 Maggio 2012
Concluso il 2° corso di formazione per animatori della comunicazione e della cultura - promosso dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali - la Diocesi di Matera-Irsina ora guarda al futuro.
Gli iscritti, provenienti dalle varie parrocchie del territorio diocesano, hanno partecipato ad un ciclo di quindici lezioni che quest’anno ha trattato il tema: “Teatro e musica, mezzi per comunicare ai giovani”. Le lezioni di teatro hanno dato modo ai corsisti di approfondire le problematiche legate alla dizione, lo studio del corpo e del suo linguaggio, l’approccio ad un testo scritto con lettura e analisi, la via e la costruzione del personaggio in relazione allo spazio e ai tempi teatrali. Il corso di musica ha offerto una lettura, con uno sguardo educativo-pastorale, delle sensibilità giovanili attuali, della presenza del divino nella storia della musica con un breve excursus dalla musica sacra alla musica pop italiana. Inoltre, è stata presentata la musica nella rivolta dello stile giovanile, la religione e le tracce di Dio nella musica pop italiana. Infine, partendo dallo studio critico-testuale di alcuni brani di artisti italiani, si è esaminato la possibilità di mostrare come sia forte la presenza del senso della ricerca di Dio e quella dell’uomo. Lo spirito, che ha spinto l’Arcidiocesi di Matera-Irsina a organizzare le due edizioni del corso per animatori, tiene ben presente il ruolo importante che potrà essere svolto dagli animatori della comunicazione e della cultura nell’attività pastorale parrocchiale secondo le indicazioni contenute nel Direttorio Comunicazioni e Missione.
In futuro, saranno proprio gli animatori a pensare e a fare, prima degli altri, le attività di animazione dei giovani attivando e servendosi delle innumerevoli possibilità che tecnologia digitale oggi offre.
(Domenico Infante)