UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Media ed educazione:
anche mons. Pompili
al dibattito alla Cattolica

Il Centro di ricerca sull’Educazione ai Media all’Informazione e alla Tecnologia (CREMIT) propone per martedì 18 ottobre una giornata di studio sul tema “Media ed educazione tra strategie di ricerca e sistema - territorio”, a Milano. In allegato il testo del saluto di mons. Domenico Pompili.
17 Ottobre 2011
In occasione dei suoi primi quattro anni di attività, il CREMIT promuove una giornata di riflessione sul rapporto tra media e educazione a partire dal nodo della ricerca a cui è dedicata la tavola rotonda del mattino. Dopo i saluti introduttivi di Giuseppe Colosio, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, e monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della CEI, alle 10 il direttore del Centro di ricerca, Pier Cesare Rivoltella farà un intervento di bilancio e prospettive al quale seguirà la tavola rotonda dal titolo “Media, educazione e ricerca”. Tre in particolare saranno gli argomenti su cui i relatori porranno l’accento: i consumi mediali dei bambini e degli adolescenti con l’intervento di Paolo Ferri dell’Università Bicocca; la dimensione etica e quella estetica dei nuovi media di cui parlerà Roberto Diodato della Cattolica; le tecnologie nelle organizzazioni complesse con il contributo di Lorenzo Cantoni dell’Università della Svizzera Italiana).
Il convegno proseguirà nel pomeriggio con quattro workshop paralleli: liberare la creatività con il video attivo; il curricolo di educazione mediale; la produzione video nella scuola dell’infanzia; strumenti di ricerca educativa.
Il CREMIT è un centro che svolge attività di ricerca e formazione nel campo della Media Education e della Education Technology e si occupa di formazione degli insegnanti; percorsi di ricerca-azione; sviluppo di soluzioni tecnologiche e didattiche per le scuole; educazione continua; e-learning; monitoraggio e valutazione. Il CREMIT ha uno spazio per la Media Education all’interno del Centro Scolastico Giovanni Paolo II di Melegnano con uno spazio di sperimentazione permanente.