UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Mezzo secolo di «Presenza» con Ancona

Nel Centro pastorale «Stella Maris» di Colleameno di Ancona sono stati ricordati nei giorni scorsi i cinquant’anni di attività del quindicinale diocesano.
1 Ottobre 2019

Nel Centro pastorale «Stella Maris» di Colleameno di Ancona sono stati ricordati nei giorni scorsi i cinquant’anni di attività del quindicinale diocesano Presenza.

Fondato da monsignor Carlo Maccari nel 1969, ha avuto una cadenza settimanale fino al 1994 quando la cadenza è passata alle due settimane. Ai saluti della sindaca di Ancona Valeria Mancinelli e del Tesoriere della Federazione italiana settimanali cattolici, il marchigiano Carlo Cammoranesi, sono seguiti gli interventi del direttore Marino Cesaroni, del filosofo Giancarlo Galeazzi e di monsignor Claudio Giuliodori, già vescovo a Macerata e oggi assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica. Le conclusioni sono state tratte da monsignor Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo.

«Grandi trasformazioni della società, del territorio e delle istituzioni hanno attraversato questo periodo – ha sostenuto il direttore Cesaroni –. Tanto per fare un esempio, siamo passati dalla necessità di usare la 'cartacarbone' allo smartphone e dalla posta 'fuori sacco' alla trasmissione digitale. Allora il Concilio iniziava a dare i suoi frutti, con tutte le difficoltà e le titubanze dell’epoca. Non si conosceva il fenomeno dell’immigrazione, L’Europa muoveva i primi passi, l’A14 arrivava solo fino al casello di Ancona Sud».

Molto interessante il contributo dei relatori moderati dal direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali e vicario generale don Carlo Carbonetti. Per Galeazzi la stampa cattolica, con Avvenire e le 193 testate locali, è ricca di strumenti di formazione e informazione di primo piano. Giuliodori ha sottolineato questo aspetto introducendo nel dibattito elementi di novità legati al complesso sistema digitale con l’impatto di Internet e dei social. Argomento ripreso nelle conclusioni da monsignor Angelo Spina, che ha sostenuto come il titolo scelto per l’incontro sia significativo - «Una Presenza che segna il tempo» – per dimostrare l’importanza e la validità della stampa diocesana che oggi è affiancata da una trasmissione televisiva settimanale, Il respiro dell’anima, da un sito rinnovato  che sarà presentato il 5 ottobre al cinema Excelsior di Falconara, da Facebook e da Instagram.