UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Milano: a Civenna (CO) da sacrestano a “Portaparola”…

La storia di Beniamino Gilardoni tra Civenna, Magreglio e Barni, nelle comunità sui monti in provincia di Como ma in diocesi di Milano
10 Agosto 2009

 Beniamino Gilardoni è l’ultimo erede di una 'dinastia' le cui origini risalgono a due secoli fa, a quando, nel 1810, il suo antenato Giovanni Bolgè, iniziava l’opera di sacrestano nella parrocchia di Civenna (Como, ma diocesi di Milano). Da quell’anno la famiglia Bolgè­Gilardoni ha mantenuto ininterrottamente l’incarico. A 'regnare' più a lungo fu Angelo Gilardoni, padre di Beniamino, una figura carismatica in paese, che per ben 65 anni fu per tutti 'el secrista'. In segno di riconoscenza papa Giovanni Paolo II lo insignì del Cavalierato di San Silvestro e gli rilasciò un attestato di benemerenza per il compimento del suo sessantesimo anno di attività. In suo ricordo i sette figli di Angelo hanno dato vita all’associazione di volontariato «L’Opera del Cav. Angelo Gilardoni», con obiettivo di mantenere viva la sua memoria e i valori cristiani in cui egli credeva.
  «L’associazione – dice Beniamino – vuole operare a sostegno dei disabili e di qualsiasi necessità. Mio
padre amava tanto la Chiesa. Da lui abbiamo ereditato quest’amore, e anche l’amore per la stampa cattolica. Ricordo che la domenica passava per le vie del paese a recapitare Avvenire e la stampa cattolica. Senza saperlo, era già un Portaparola». Beniamino da circa trent’anni è uno dei più fedeli abbonati di Avvenire. Una fedeltà che ora si è concretizzata con la diffusione del quotidiano in paese e nel territorio.
  Civenna è un grazioso comune della Vallassina, a 700 metri di altitudine, con poco più di 600 abitanti nei mesi invernali. Nei mesi estivi il numero diventa dieci volte tanto e quindi «è in questi mesi che bisogna essere presenti con il nostro giornale – è la convinzione di Gilardoni –. La gente durante le vacanze è anche più predisposta alla lettura di un quotidiano che magari non conosce». Domenica scorsa, in occasione dei festeggiamenti – promossi proprio dall’Associazione 'Gilardoni' – per il 60° anniversario della proclamazione della Madonna del Ghisallo nella vicina Magreglio come patrona dei ciclisti, Beniamino da sagrestano si è fatto promotore dell’acquisto e della diffusione di 300 copie di
Avvenire, coinvolgendo parroci e fedeli di Magreglio e dei due paesi limitrofi, Civenna e Barni. E delle 300 copie a mezzogiorno non se ne trovava più nemmeno una. Ora Beniamino vorrebbe ripetere la positiva esperienza anche il 15 agosto, in coincidenza con la festa per il 25° di parrocchia di don Antonio Crippa e per l’Assunzione, patrona di Civenna.
 

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