Passa anche dai mezzi di comunicazione il cammino del decanato di Castano Primo nell’arcidiocesi di Milano. Basta aprire il sito Internet per capire come le diciotto parrocchie che lo compongono abbiano scelto di muoversi anche sul terreno dei mass media. E basterà essere presenti giovedì 7 aprile, alle 21 nella palestra delle scuole medie «Anna Frank» di Dairago, per toccare con mano l’impegno sul fronte culturale di queste comunità. Infatti l’istituto della cittadina nel Milanese ospiterà il dialogo fra l’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, e Marco Tarquinio, direttore di «Avvenire». Un incontro organizzato proprio dal decanato di Castano Primo con il patrocinio della Regione Lombardia e delle Province di Milano e Varese. «Se la fede non diventa cultura, ossia non produce una visione della vita, è destinata a restare lettera morta», spiega il decano don Paolo Vesentini che guida la parrocchia di San Genesio a Dairago. Al suo fianco ci sono don Mauro Belloni e don Simone Riva che, con don Franco Quadri, parroco di Sant’Eusebio ad Arconate, condividono il cammino dell’unità pastorale. La serata con Fisichella e Tarquinio ha per titolo «Mistero eterno dell’esser nostro... al cuore dell’emergenza educativa». «Chi meglio di due figure di così alto spessore possono affrontare la questione educativa che è al centro degli Orientamenti pastorale per il decennio della Chiesa italiana e che rappresenta una problematica all’ordine del giorno anche nelle nostre comunità», afferma don Vesentini. Anche la scelta della scuola come sede dell’evento non è casuale. «Ha una valenza simbolica e provocatoria – sottolinea il decano –.
La scuola è una degli ambienti in cui l’educazione si gioca a tutti i livelli ed è una realtà talvolta in crisi». La parrocchia di Dairago ha appena inaugurato il suo sito
http://dairago.up-ad.org/. «È un nuovo strumento che mettiamo a disposizione», precisa il parroco. Altro linguaggio cui si affida è quello dell’arte per fare catechesi. E poi c’è la diffusione di «Avvenire». «Il quotidiano dei cattolici è un punto di riferimento di cui vengono segnalati articoli o pagine come proposte di riflessione».
