UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Milano: quando in oratorio rinasce la cultura

Far rinascere con amore uno spazio dismesso. Il vecchio cinema dell’oratorio di Sedriano (MI) fino al 2003 era così: pareti scrostate, un pezzo di intonaco venuto giù, sedie scomode. La voglia di fare dei ragazzi, che attorno all’oratorio orbitavano da sempre, assieme alla tenacia di don Matteo Gignoli, hanno fatto un piccolo 'miracolo', restituendo alla comunità un luogo di incontro e di cultura.
16 Dicembre 2009
Far rinascere con amore uno spazio dismesso. Il vecchio cinema dell’oratorio di Sedriano fino al 2003 era così: pareti scrostate, un pezzo di intonaco venuto giù, sedie scomode. La voglia di fare dei ragazzi, che attorno all’oratorio orbitavano da sempre, assieme alla tenacia di don Matteo Gignoli, hanno fatto un piccolo 'miracolo', restituendo alla comunità un luogo di incontro e di cultura. Dal 2006 don Matteo è coadiutore della comunità pastorale a Caronno Pertusella, in provincia di Varese, ma i suoi 'ragazzi' hanno continuato egregiamente il lavoro. «All’inizio il direttivo era composto da adulti. Grazie al loro sostegno e alla formazione che ci hanno dato, oggi siamo noi giovani a portare avanti la Sala, cercando di offrire ogni giorno un servizio di qualità per tutti. Non solo per chi frequenta la parrocchia», racconta Luca Ruotolo, che sin dall’inizio presta la sua opera come proiezionista all’Agorà, di cui è stato anche direttore. Oltre al cinema, la Sala ha un palco per il teatro, che ospita compagnie di professionisti e dilettanti e dà spazio ai diversi gruppi dell’oratorio vicino. «È bello vedere i risultati che abbiamo ottenuto con passione e professionalità», sottolinea Giorgio Paganelli, e racconta come, dopo la chiusura dell’unico cinema in città, oggi la Sala Agorà sia diventata il punto di riferimento culturale e d’intrattenimento per il piccolo paese in provincia di Milano. Per questo, oltre al cineforum, non mancano le proiezioni di film in prima visione e le iniziative con le scuole. Luca e Giorgio dedicano volentieri gran parte del loro tempo libero alle attività della Sala. Nonostante gli impegni quotidiani. Giorgio lavora tra Rho e Alessandria, Luca è impegnato anche nella vita politica del Comune.
  «Non ci è mai mancato l’appoggio del nostro parroco, don Luigi Brigatti, che ha sempre avuto fiducia nelle nostre scelte.
  Così come è prezioso l’aiuto di don Roberto Mazzucchelli, che cura con noi le iniziative culturali». La storia quotidiana di Agorà è fatta dalle persone che la animano. Da Luca e Giorgio che, assieme ad altri membri del direttivo ­Mauro, Alberto e Giovanni - e con l’aiuto prezioso di circa 60 volontari, regalano tutti i giorni a Sedriano un angolo di cultura, confronto e incontro.

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