UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Mons. Cetoloni ai giornalisti: affetto ricambiato

La Diocesi di Grosseto celebra la memoria di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione sociale con un incontro tra il vescovo Rodolfo Cetoloni, i rappresentanti delle testate giornalistiche locali, i fotografi, gli operatori televisivi e degli uffici stampa delle principali istituzioni cittadine, nonché con tutti coloro che, a vario titolo, all’interno della Diocesi si occupano di comunicazione sociale.
L’appuntamento è per venerdì 24 gennaio alle ore 11.30 in vescovado, in corso Carducci 11 a Grosseto. Due i momenti previsti: nella prima parte dell’incontro il dialogo tra il vescovo Rodolfo e voi giornalisti sui primi cinque mesi di servizio episcopale a Grosseto da parte di mons. Cetoloni. Nella seconda parte brindisi augurale, aperitivo e la consegna a ciascuno di una copia della Evangelii Gaudium.
21 Gennaio 2014

La Diocesi di Grosseto celebra la memoria di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione sociale con un incontro tra il vescovo Rodolfo Cetoloni, i rappresentanti delle testate giornalistiche locali, i fotografi, gli operatori televisivi e degli uffici stampa delle principali istituzioni cittadine, nonché con tutti coloro che, a vario titolo, all’interno della Diocesi si occupano di comunicazione sociale.
L’appuntamento è per venerdì 24 gennaio alle ore 11.30 in vescovado, in corso Carducci 11 a Grosseto. Due i momenti previsti: nella prima parte dell’incontro il dialogo tra il vescovo Rodolfo e voi giornalisti sui primi cinque mesi di servizio episcopale a Grosseto da parte di mons. Cetoloni. Nella seconda parte brindisi augurale, aperitivo e la consegna a ciascuno di una copia della Evangelii Gaudium.
“Arrivando a Grosseto – dice mons. Cetoloni - ho saputo della bella consuetudine di celebrare insieme la festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti ed operatori della comunicazione. Un appuntamento che non intendo in alcun modo trascurare anche per ricambiare la gentilezza, l’attenzione e la benevolenza con cui la stampa, la televisione e la radio hanno seguito e raccontato i miei primi passi di vescovo in questa bella terra di Maremma. E’ mio profondo desiderio celebrare questa festa in semplicità ed amicizia, con la spontaneità e la gratitudine che ha, fin dal mio arrivo, caratterizzato i rapporti con tutti gli organi di stampa e gli operatori della comunicazione. Con i giornalisti intendo continuare un dialogo franco e amichevole sulle questioni che più interessano per l’attività di informazione e condividere quanto la nostra della Diocesi ha a cuore per rendere sempre più efficace e feconda la missione della Chiesa di annunciare Cristo ad ogni persona”.