UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“NarrAzioni +” rinviato
a data da destinarsi

Il convegno previsto per il 26-28 marzo a Roma si terrà non appena ce ne saranno le condizioni. La comunicazione del Direttore.
24 Marzo 2020

Il convegno nazionale "NarrAzioni +", inizialmente previsto per il 26-28 marzo a Roma, si terrà non appena ce ne saranno le condizioni. La comunicazione del Direttore a tutti coloro che già si erano iscritti.

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Carissimi,

come sicuramente saprete, è in vigore un nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato a definire in modo unitario il quadro degli interventi per arginare il rischio del contagio del “coronavirus” (COVID-19) ed evitare il sovraccarico del sistema sanitario.

Il nuovo decreto stabilisce tra l’altro – per l’intero territorio nazionale, fino al 3 aprile – la “sospensione delle manifestazioni, degli eventi e degli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro” (DPCM, art. 1, b).

Assicurando piena collaborazione con le Istituzioni, la Conferenza Episcopale Italiana assume in maniera corresponsabile iniziative con cui contenere il diffondersi del virus. Per questo, l’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali rimanda a data da destinarsi il convegno nazionale programmato a Roma dal 26 al 28 marzo. Seguiranno presto ulteriori informazioni.

  • Per chi avesse acquistato biglietti ferroviari Trenitalia o Italo, le aziende di trasporti prevedono il rimborso. Quanti hanno già prenotato con Alitalia, previo invio del biglietto, l’Ufficio rimborsa la spesa effettuata.
  • Le prenotazioni al convegno restano valide fino alla programmazione della nuova data. Qualora ci fossero problemi alla partecipazione, si procederà con il rimborso della quota versata.

Grato per la comprensione, porgo cordiali saluti

Vincenzo