Un nuovo strumento per misurare la qualità dei programmi tv. Il nuovo misuratore, che si affiancherà ma non sostituirà il vecchio Auditel, si chiama Qualitel e servirà a verificare il gradimento e la qualità delle trasmissioni della Rai.
A pronunciarsi sulla qualità della tv pubblica sarà un gruppo di alcune migliaia di utenti intervistati quotidianamente da un istituto specializzato. Il punteggio assegnato potrà variare da zero a cento. Per pronunciarsi sui programmi Rai non sarà necessario averli seguiti per intero: i nuovi giurati saranno ascoltati anche se hanno deciso di cambiare canale o guardano solo una parte della trasmissione scelta.
Le informazioni raccolte serviranno poi a stabilire il reale gradimento del pubblico, un dato molto più significativo delle rilevazioni classiche sul numero di spettatori. E ogni giorno, la Rai sarà tenuta a comunicare i punteggi raggiunti dalle sue trasmissioni. Per conoscere meglio il funzionamento del Qualitel, cliccare sul link del
ministero delle Comunicazioni nello spazio di Radio Pa.