UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Nasce il Qualitel per verificare il gradimento e la qualità della Tv

Un nuovo strumento per misurare la qualità dei programmi tv. Il nuovo misuratore, che si affiancherà ma non sostituirà il vecchio Auditel, si chiama Qualitel e servirà a verificare il gradimento e la qualità delle trasmissioni della Rai.
21 Febbraio 2008

Un nuovo strumento per misurare la qualità dei programmi tv. Il nuovo misuratore, che si affiancherà ma non sostituirà il vecchio Auditel, si chiama Qualitel e servirà a verificare il gradimento e la qualità delle trasmissioni della Rai.

A pronunciarsi sulla qualità della tv pubblica sarà un gruppo di alcune migliaia di utenti intervistati quotidianamente da un istituto specializzato. Il punteggio assegnato potrà variare da zero a cento. Per pronunciarsi sui programmi Rai non sarà necessario averli seguiti per intero: i nuovi giurati saranno ascoltati anche se hanno deciso di cambiare canale o guardano solo una parte della trasmissione scelta.

Le informazioni raccolte serviranno poi a stabilire il reale gradimento del pubblico, un dato molto più significativo delle rilevazioni classiche sul numero di spettatori. E ogni giorno, la Rai sarà tenuta a comunicare i punteggi raggiunti dalle sue trasmissioni. Per conoscere meglio il funzionamento del Qualitel, cliccare sul link del ministero delle Comunicazioni nello spazio di Radio Pa.