UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Nasce il quotidiano “fai da te”

C’era una volta il quotidiano on line, ora anche le news si possono condividere. Sì, perché nell’era del social networking, di MySpace e Facebook, le notizie “entrano” nelle “reti sociali”. E’ nato, infatti, su internet il quotidiano fai da te. E’ possibile leggerlo sul sito MeeHive, ma anche tramite iPhone o attraverso Twitter, che permette di trasmettere brevi messaggi a migliaia di utenti registrati.
17 Marzo 2009

C’era una volta il quotidiano on line, ora anche le news si possono condividere. Sì, perché nell’era del social networking, di MySpace e Facebook, le notizie “entrano” nelle “reti sociali”. E’ nato, infatti, su internet il quotidiano fai da te. E’ possibile leggerlo sul sito MeeHive, ma anche tramite iPhone o attraverso Twitter, che permette di trasmettere brevi messaggi a migliaia di utenti registrati. Il principio di MeeHive (ancora allo stato Beta, cioè sperimentale almeno in teoria) è molto semplice. Dopo essersi iscritto a questa nuova comunità virtuale, l’utente-redattore capo decide quali sono i suoi settori di interesse per sezione: esteri, economia, interni, spettacolo, cultura e sport. In base gli interessi, che possono essere modificati in qualsiasi momento, MeeHive propone una home page costruita su misura, e che viene aggiornata di continuo. Non mancano poi strumenti e applicativi come i feed Rss, con le notizie che entrano appena disponibili da siti come la Cnn o il New York Times. Qualcuno lo ha già ribattezzato “meta-quotidiano web”, altri lo criticano. Si presenta semplice e immediato: su una sola pagina, ma c’é la possibilità di condividere gli articoli più gettonati con amici e conoscenti. MeeHive è stato sviluppato da una start-up californiana che é nata nella Silicon Valley a sud di San Francisco, informa l’Ansa. La Kosmix, di un valore di 55 milioni di dollari, ha sede  proprio a Mountain View, la città che ospita il colosso Google,e di cui la start-up intende pestare i piedi. La nuova sfida su internet è stata lanciata da due industriali del web di origine indiana, Venky Harinarayan e Anand Rajaraman. Rispetto al motore di ricerca di Google Kosmix è organizzato per temi e la schermata frutto della ricerca si presenta in maniera decisamente più vivace. Accanto ai testi propone anche foto, immagini in movimento e commenti, in uno stile che ricorda la prima pagina di una rivista, ed offrendo spunti che vanno al di là di quanto richiesto dall’utente, con nuovi link e quindi nuovi orizzonti di ricerca. (vg)