«Il Premio Euanghelion contribuisce a diffondere il profumo del Vangelo», dichiarò a conclusione della scorsa edizione il vescovo di Nocera Inferiore- Sarno, Gioacchino Illiano, oggi amministratore apostolico. Le sue parole sono una sintesi efficace dello spirito del premio, frutto di un’attenzione ai media che ha trovato espressione nella rivista diocesana Insieme e in altre iniziative culturali. Mentre fervono i preparativi per la VI edizione, prosegue la riflessione sul giornalismo e sulla missione affidata ai giornalisti. In continuità con la precedente edizione – lo scorso anno ci si è soffermati sul tema «Comunicare la speranza » – quest’anno si affronta il tema «Comunicazione: l’informazione che diventa notizia».
Per la premiazione del 6 aprile la redazione di Insieme e il direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali hanno scelto tre esperienze di giornalismo. Riceverà l’Angelo d’argento Marina Corradi, inviato speciale di Avvenire. «Marina Corradi ha un’innata capacità di leggere e raccontare i fatti senza fermarsi alla superficie – spiega don Silvio Longobardi, direttore editoriale di Insieme –. La sua scrittura scava nelle pieghe nascoste dell’animo umano, attraverso una ricerca fatta con una sensibilità tutta femminile».
«Il premio alla trasmissione A Sua immagine – aggiunge don Andrea Annunziata, direttore dell’Ufficio comunicazioni Sociali – nasce dal desiderio di premiare un programma televisivo che racconta la fede attraverso storie di vita ordinaria e di santità, che portano nelle case il profumo di una Chiesa viva. A ritirare il Premio sarà il conduttore Rosario Carello». Il terzo Angelo d’argento sarà assegnato alla rivista Punto famiglia, bimestrale nato nel contesto del movimento Fraternità di Emmaus e la Federazione Progetto Famiglia, venute alla luce nella diocesi Nocera-Sarno e oggi diffuse in varie parti d’Italia e all’estero, espressione di una fede che si fa cultura.