UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Nola: parrocchie in campo per comunicare

Un inserto sul mensile diocesano inDialogo dedicato alle parrocchie, al loro lavoro, alle loro sfide, alle loro difficoltà, alla loro tenacia e speranza, ai loro testimoni. Questa è la nuova iniziativa dell’Ufficio comunicazioni della diocesi di Nola...
17 Gennaio 2012
Un inserto sul mensile diocesano inDialogo dedicato alle parrocchie, al loro lavoro, alle loro sfide, alle loro difficoltà, alla loro tenacia e speranza, ai loro testimoni. Questa è la nuova iniziativa dell’Ufficio comunicazioni della diocesi di Nola impegnata per il 2012 a far sì che la Chiesa locale riconosca nel lavoro sulla comunicazione una possibilità per far giungere la testimonianza della Parola oltre i confini parrocchiali e una possibilità per raccontare le preziose diversità che caratterizzano la comunità diocesana guidata dal 1999 dall’arcivescovo Beniamino Depalma. Ogni mese, fino a luglio, uno degli otto decanati in cui si articola la diocesi sarà protagonista dell’inserto, «Un’iniziativa – dichiara Emma La Pietra, referente per le comunicazioni della parrocchia San Francesco di Paola di Ottaviano – che permetterà di mettere in comunicazione persone e idee contribuendo così a far aprire la nostra Chiesa a nuovi orizzonti».

L’intendo dell’Ufficio è che l’inserto consenta di far nascere una «rete» di responsabili della comunicazione che diventi sempre più resistente e sempre più capiente; una «rete» desiderosa di catturare raccontando la gioia che la caratterizza. L’iniziativa è partita a dicembre e ha visto come primo protagonista l’VIII decanato comprendente i comuni di Boscoreale, Scafati, Torre Annunziata e Poggiomarino. Gli indirizzi dei responsabili parrocchiali andranno a formare una mailing-list che ogni mese verrà contattata per avere eventuali notizie dai differenti territori. «Lo sviluppo della rete degli animatori – sottolinea Davide Casale, referente per le comunicazioni della parrocchia Maria Santissima Liberatrice dai Flagelli di Boscoreale – non solo renderà un servizio necessario alla diocesi in quanto potente strumento per la promozione e conoscenza delle varie realtà parrocchiali ma consentirà alle nostre comunità di essere più che mai soggetto attivo nel sociale».