Un laboratorio per sensibilizzare i giovani ad una nuova forma di comunicazione, che non veda nell’altro un nemico. E’ il progetto dell’Università Europea di Roma (
www.unier.it) che prende il via quest’anno.
“Troppo spesso, oggi, il linguaggio della comunicazione utilizza toni esasperati e aggressivi”, spiega il giornalista Carlo Climati, direttore del laboratorio. “La nostra iniziativa ha lo scopo di trasmettere una nuova idea di comunicazione basata sul dialogo e su una serena accoglienza dell’altro”.
Il laboratorio, teorico e pratico, esplorerà le diverse forme di comunicazione del mondo di oggi: dal giornalismo ai social network, dalla musica alla radio, dalla televisione al dialogo nella vita quotidiana.
“Non sei un nemico!” sarà il motto, l’idea di base del laboratorio. I giovani saranno incoraggiati a vedere gli altri con uno sguardo nuovo, a creare linguaggi che possano rappresentare un ponte verso tutti, contribuendo all’abbattimento di muri, ostacoli, sospetti e diffidenze.
Il laboratorio di comunicazione fa parte delle attività di responsabilità sociale proposte agli studenti dell’Università Europea di Roma, che ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali, ma che orienti anche i giovani ad una crescita personale e ad uno spirito di servizio per gli altri.