Nuovi media e tradizione

Creatività e apertura all’attualità nella parrocchia Santa Maria dell’Elemosina di Biancavilla, in provincia di Catania, appena visitata dall’arcivescovo Salvatore Gristina. Guidata da don Agrippino Salerno, è una comunità viva, aperta al territorio e con una speciale attenzione alla cultura, alle tradizioni e all’innovazione. «Abbiamo deciso di essere presenti su Internet con il nostro portale – spiega il parroco – , non per seguire le mode del tempo ma per utilizzare il mezzo come strumento della nuova evangelizzazione, in aiuto della pastorale e come luogo di confronto e condivisione nella fede». La scelta del Web è a tutto campo e si presenta con un sito aggiornato (www.basilicacollegiatabiancavilla.it) con la pagina Facebook, il canale YouTube, i link di interesse religioso e culturale, i collegamenti ad altri social media e la possibilità di trasmettere online la Messa. «Per mezzo del sito – continua don Salerno – vogliamo far conoscere meglio il volto missionario della nostra comunità, le iniziative, i segni dell’amore a Dio trasmessi attraverso i beni artistici dell’edificio di culto, come i tanti segni del nostro cammino spirituale evidenziati dal progetto pastorale». In comunione con la parrocchia e in sintonia con le altre parrocchie della cittadina etnea opera l’Associazione Maria Santissima dell’Elemosina, aggregazione di diritto diocesano nata per promuovere la devozione mariana attraverso celebrazioni, eventi spirituali, caritativi e culturali, promossi con l’uso dei media. «Nell’Anno della fede – dice il presidente Giuseppe Santangelo – abbiamo promosso diverse iniziative di formazione. Particolarmente sentite e valorizzate sono, tra agosto ed ottobre, le feste della Madonna dell’Elemosina e quella dei martiri copatroni Placido e Zenone, celebrazioni vissute tra fede, tradizione e cultura, punto di riferimento soprattutto per i giovani in questo tempo di nuova evangelizzazione, di riscoperta delle radici e di emergenza educativa». Anche attraverso i nuovi media.