Festa per dipendenti e collaboratori della
Stampa Diocesana di Novara (Sdn), l'editrice che pubblica i settimanali cattolici della diocesi. L'incontro annuale che si è tenuto quest'anno presso l'oratorio di Borgomanero, ha visto la partecipazione di circa 150 persone che si sono radunate nell'auditorium di fronte ad un gruppo di relatori tra cui anche il vescovo, mons. Franco Giulio Brambilla.
Il pomeriggio si è aperto con una relazione del presidente uscente della Sdn, avvocato Luigi Bassano, che ha presentato la stato attuale dell'editrice che è di fronte a sfide importanti, non solo dal punto di vista organizzativo ma anche strutturali, vista il costante e radicale processo evolutivo cui il mondo dell'informazione sta andando incontro. Successivamente ha preso la parola don Renzo Cozzi, economo diocesano ma anche presidente dell'Istituto diocesano per la preservazione della fede, che ha presentato il nuovo presidente Sdn, don Zeno Prevosti entrato in carica nei giorni scorsi.
Mons. Brambilla, introdotto dal direttore dei giornali, Antonio Maio, ha puntato l'obiettivo sulla rilevanza della presenza dei giornali nella società e sulla "missione" del giornalista che deve «rendere ragione di un fatto, aiutare a leggerne il significato e lasciare spazio per chi deve attingere alla verità». Mons. Brambilla ha poi brevemente tratteggiato la figura di monsignor Cacciami, fondatore della catena dei giornali diocesani e giornalista apprezzatissimo anche a livello nazionale, deceduto proprio quest'anno, sottolineando il suo ruolo di stimolo e di riflessione con i non dimenticati "Spilli".
«Sarebbe bello - ha concluso il Vescovo - che qualcuno potesse ricominciare a svolgere quella funzione giornalistica, quella di formazione dell'opinione proprio sui nostri giornali».
Successivamente è stato presentato il
nuovo sito della diocesi, i cui contenuti sono in parte curati proprio dalla Sdn. Padre Marco Canali, direttore dell'ufficio comunicazione sociali e vicedirettore dei giornali della Stampa Diocesana, ha ricordato l'urgenza di un nuovo assetto per le comunicazioni della comunità cristiana nell'ottica di una presenza e di una testimonianza nella società. Evocando l’immagine di Enea che fugge da Troia in fiamme con il padre sulle spalle ed il figlio per mano, ha affermato che se da una parte “indietro non si torna”, dall’altra abbiamo la necessità di costruire per i nostri figli un futuro fondato sul patrimonio della tradizione, che non possiamo abbandonare. Guardando alla composita e multiforme realtà della zona di Novara, il progetto del nuovo sito mira ad arrivare ad essere tradotto in ben 8 lingue, tra cui anche il russo e l’ucraino, e a riscoprire e valorizzare persino il latino.
La struttura e le funzionalità del sito sono state invece illustrate da Andrea Gilardoni, che cura l'ufficio stampa della Diocesi, e da Fabrizio Frattini, giornalista della Stampa Diocesana.
Nel corso del pomeriggio è stato conferito a Gianni Cometti, vera e propria "colonna" della redazione dell'Informatore Borgomanerese, il riconoscimento di "Benemerito della Stampa Diocesana".
La giornata si è chiusa con una messa celebrata da don Fausto Cossalter, vicario generale della Diocesi, e concelebrata da don Zeno Prevosti, don Renzo Cozzi e don Luigi Preioni.
