UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Officina digitale

Dal 9 all'11 novembre si svolge a Roma la sessione residenziale del corso 2012 di alta formazione per animatori della comunicazione e della cultura (Anicec), di cui si è già svolta la parte in e-learning. L'edizione di quest'anno prevede dei momenti in cui i corsisti "saliranno in cattedra"...
6 Novembre 2012
Da venerdì 9 a domenica 11 novembre si svolge a Roma, presso il Domus Pacis Torre Rossa Park Hotel, la sessione residenziale del corso 2012 di alta formazione per animatori della comunicazione e della cultura (Anicec), di cui si è già svolta la parte in e-learning.
L’incontro, intitolato “Officina Digitale”, prevede gli interventi di mons. Domenico Pompili e don Ivan Maffeis, direttore e vice direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, di Chiara Giaccardi, docente di Sociologia e antropologia dei media presso l’Università Cattolica di Milano, e di padre Antonio Spadaro, direttore de “La Civiltà Cattolica”.
Saranno inoltre valorizzate e condivise alcune esperienze scelte, capaci di creare aggregazione, di valorizzare i fenomeni della convergenza dei media e le potenzialità offerte dal digitale nei diversi contesti territoriali, e saranno presentate alcune "app" (applicazioni), utili per accrescere, nei diversi contesti, la capacità del digitale di rinnovare lo sguardo della fede.
Ecco come aveva presentato l'iniziativa mons. Pompili nella newsletter dello scorso 8 ottobre:
"Proprio come in una officina, luogo in cui si lavora insieme per forgiare qualcosa di nuovo e dove qualche volta accade che il maestro abbia qualcosa da imparare dalla creatività dell'apprendista, tutti saranno invitati a mettere in campo il meglio di sé e a mettersi in gioco, abbandonando per questa volta il classico schema scolastico frontale. Forse una delle medicine per guarire dalla convegnite che talvolta rischia di colpire i nostri ambienti ecclesiali, può essere anche una scommessa di questo tipo. L'importante, ovviamente, è che ciascuno arrivi preparato, motivato e aperto al punto giusto".