Comunicazione e autismo è l’«incontro fecondo» sul quale la diocesi di Monreale ha deciso di riflettere in occasione della 50° Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali. L’incontro avverrà grazie a un convegno sull’autismo e le patologie correlate che si svolgerà a Poggio San Francesco domenica 8 maggio.
«Nell’ambito del Giubileo di quanti operano nel settore, si vuole celebrare un aspetto della comunicazione come una vera e propria opera di misericordia: il trattamento dell’autismo, patologia – dice don Antonio Chimenti, dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali – che rende difficile la crescita e la maturazione della persona, perché è impedita una efficace comunicazione con il mondo circostante. Comprendere il linguaggio, anche se non verbale, della persona con autismo significa offrirgli una relazione efficace per ripristinare un canale comunicativo indispensabile a un rapporto umano autentico». Nasce così l’appuntamento che ha per titolo «La comunicazione come opera di misericordia » organizzato da uffici e servizi diocesani per le Comunicazioni sociali, l’Educazione e i Diversamente abili, dal Dipartimento per l’autismo e patologie correlate e dalla Caritas diocesana.
Il convegno il momento principale del Giubileo diocesano delle Comunicazioni sociali, ma nel palinsesto altri due appuntamenti fanno da corona all’evento: a Partinico venerdì è prevista la testimonianza di Cristiana Caricato, vaticanista di Tv2000; mentre sabato monsignor Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale, incontrerà i giornalisti per far conoscere i risvolti pratici del convegno sull’autismo.