UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Osimo: IV convegno nazionale di mistica

Il 4° Convegno nazionale di mistica si terrà a Osimo il 24 e 25 settembre al Teatro Campana con la partecipazione di teologi, filosofi, antropologi e psicologi sul tema "Levitazione: paranormalità o santità?"
16 Settembre 2010
Come distinguere la mistica autentica dalla pseudo mistica? Che ruolo hanno nella mistica i fenomeni straordinari come la levitazione? Quale contributo possono dare le neuroscienze e le scienze psicologiche alla comprensione della mistica? Quale rapporto esiste tra mistica e sapere, tra mistica e vita, tra mistica e società?
Sono, questi, alcuni degli interrogativi cui cercherà di rispondere il 4° Convegno nazionale di mistica che si terrà a Osimo il 24 e 25 settembre al Teatro Campana con la partecipazione di teologi, filosofi, antropologi e psicologi sul tema "Levitazione: paranormalità o santità?"
Dopo i saluti del Provinciale dell'OFMConv Giancarlo Corsini, dell'Arcivescovo di Ancona-Osimo Edoardo Menichelli e del sindaco di Osimo Stefano Simoncini che apriranno il convegno sabato 24 alle ore 9, sarà il prof. Giancarlo Galeazzi a svolgere la prima relazione sulla mistica alla luce della epistemologia e della antropologia.
Seguiranno nella mattinata tre relazioni: dello psicologo Glauco Ceccarelli dell'Università di Urbino, dell'antropologo Aldo Natale Terrin dell'Istituto Santa Giustina di Padova, e del teologo Alberto Fanton della Facoltà teologica del Triveneto, che illustreranno, rispettivamente, alcuni storici approcci di psicologi alla mistica, il contributo delle neuroscienze allo studio della mistica e dei suoi fenomeni fisici, e il significato teologico della levitazione nei santi cristiani.
Nel pomeriggio due le relazioni: quella di uno dei maggiori studiosi di mistica Luigi  Borriello, docente all'Angelicum e al Teresianun, che illustrerà il rapporto tra teologia e mistica; seguirà Franco Riva, filosofo dell'Università Cattolica di Milano, che terrà una conferenza pubblica sul tema "Mistica e società, oggi". Concluderà la giornata un buffet, che sarà servito nel chiostro del Convento francescano.
Alla domenica tre i momenti di riflessione: la relazione del presidente dell'Associazione Italiana di Psicologia della Religione, Mario Aletti, docente alla Cattolica che aggiornerà sul rapporto tra psicologia e misticismo; la relazione del postulatore per le cause dei santi Angelo Paleri, che parlerà della levitazione alla luce della storiografia di Gustavo Parisciani, il maggiore biografo moderno del Santo copertinese; e la tavola rotonda che -coordinata dal prof. Giancarlo Galeazzi- vedrà la partecipazione oltre che dei teologi Fanton e Paleri anche dello psicologo Matteo L. Lorenzetti: sarà presa in considerazione la mistica come sfida per il nostro tempo. Il convegno si chiuderà con la messa celebrata in Basilica da mons. Gianfranco Girotti, reggente della Penitenzieria Apostolica.

"Si tratta di una occasione preziosa per riflettere su un tema, su cui ancora pesano ancora tanti pregiudizi ed equivoci", dice p. Corsini, per il quale vale la previsione di Karl Rahner, secondo cui "il cristiano del terzo millennio sarà mistico o non sarà". E sulla mistica cristiana che, in quanto santità, è vocazione di tutti nella condizione di ciascuno, richiama l'attenzione mons. Menichelli, per il quale "la straordinarietà della mistica più che in certi fenomeni fisici va ricercata nella esperienza di comunione con Dio che è sempre esperienza straordinaria anche in assenza di fenomeni eclatanti". Il che porta ad affermare che anche questo Convegno dedicato a un santo la cui esperienza mistica è strettamente legata all'azione eucaristica "finisce per iscriversi - aggiunge mons. Menichelli- nel cammino di preparazione al 25° Congresso Eucaristico Nazionale, che si terrà nella metropolia di Ancona-Osimo giusto fra un anno".