UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Padova: genitori connessi e spunti educativi dal web

«Genitori connessi in rete»: si chiama così un gruppo di genitori del vicariato di Vigonovo, comune del veneziano in diocesi di Padova, nato casualmente ma con un progetto che sta crescendo.
28 Giugno 2011
«Genitori connessi in rete»: si chiama così un gruppo di genitori del vicariato di Vigonovo, comune del veneziano in diocesi di Padova, nato casualmente ma con un progetto che sta crescendo. Sono in sei, maschi e femmine, sulla quarantina, di varie parrocchie del vicariato, con figli dai 7 ai 17 anni, di diverse opinioni e approcci all’universo della comunicazione. In comune hanno avuto l’idea di porsi alcune domande sul mondo dei nuovi mezzi di comunicazione, sollecitati dal tema della festa della pace di quest’anno. Detto fatto: non si conoscevano, ma hanno subito avviato un lavoro di incontro e confronto con l’obiettivo di confrontarsi anche con altri genitori. Così dopo un periodo di preparazione, alla festa della pace dello scorso febbraio, sono riusciti a coinvolgere un’ottantina di genitori per una mattinata di formazione e dibattito, curata nei minimi dettagli e avviata con la distribuzione di un questionario per valutare qual è conoscenza e l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione dei genitori e dei loro figli, le paure rispetto alle moderne modalità comunicative. Il questionario è stato riportato in grafico e analizzato in tempo reale e commentato insieme con don Marco Sanavio, responsabile del Servizio informatico della diocesi ed esperto di nuovi media. Obiettivo: conoscere, capire e saper gestire in maniera corretta questi strumenti e le loro implicazioni. Il successo dell’iniziativa è stato doppio, spiega Cristina Zanin, che del gruppo genitori connessi in rete è la «pr». Primo risultato, è stato il successo della mattinata che ha registrato molta partecipazione e interesse. Secondo risultato: la sollecitazione, a fronte di un secondo questionario di feedback al termine della festa della pace, a portare avanti un percorso di formazione per i genitori e gli adulti su questi temi. Così i sei «genitori connessi» si sono rimessi al lavoro con entusiasmo, hanno avviato un sito Internet e stanno preparando per il prossimo autunno un ciclo di quattro incontri di formazione che va dall’«abc» sui nuovi mezzi al confronto con gli esperti della polizia postale.