UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Padova,
“prove” di comunicazione

«1 2 3…prova!»: è il titolo di un concorso musicale per cantautori, cover band, singoli, gruppi, promosso da associazione «Noi Padova» in vista del «Festival della comunicazione» che sarà ospitato nella città del Santo dal 3 all’8 giugno.
23 Marzo 2011
Prova, «1 2 3…prova!»: non è raro recitare questo «mantra tecnico» per verificare il funzionamento di un microfono. Nasce proprio da questa suggestione il titolo di un concorso musicale per cantautori, cover band, singoli, gruppi, promosso da associazione «Noi Padova» in vista del «Festival della comunicazione»  (www.festivaldellacomunicazione.org) che sarà ospitato nella città del Santo dal 3 all’8 giugno e che tra i media partner vede «Avvenire». Un Festival itinerante, avviato sei anni fa dalle congregazioni dei Paolini, che gira l’Italia trovando nelle diocesi i partner privilegiati. L’edizione padovana prevede un calendario ricco di appuntamenti e laboratori destinati a un pubblico ampio. L’apertura sarà venerdì 3 giugno, alle 17, con una tavola rotonda alla presenza dell’arcivescovo di Padova, Antonio Mattiazzo, su «Verità, annuncio e autenticità di vita nell’era digitale», con interventi di Domenico Pompili, direttore Ufficio comunicazione Cei; Marco Tarquinio, direttore di «Avvenire» e del presidente Fisc Francesco Zanotti. A seguire un convegno per animatori della comunicazione.
La sera di domenica 5 giugno – Giornata mondiale delle comunicazioni sociali – in una piazza del centro ci saranno invece le finali di «123… prova!». Il concorso si articola in tre proposte: un concorso musicale, uno per critici musicali alle prime armi («You talent scout») e uno – Clip 2,30 – per individuare tra i circoli «Noi Padova» quello che aspira ad avere la sala prova ideale.
«123…prova!» vuole dar voce a una forma di comunicazione privilegiata fra i giovani – la musica – che è passione, occasione di aggregazione, formazione e prevenzione dal disagio e dall’isolamento, ma anche, nelle intenzioni dei promotori, veicolo di valori quali la solidarietà, la gratuità e il dono.
Il concorso rappresenta inoltre una molteplicità di possibilità comunicative e di relazione, rendendo protagonisti linguaggi privilegiati fra i giovani: la musica e la Rete. Per partecipare bisognerà infatti utilizzare Internet: attraverso il sito www.123prova.it ci si iscriverà, si «uploderanno» gli mp3, si scriveranno i commenti, si invieranno i video sulle sale prove. E sempre su Internet si trovano informazioni, scadenze e regolamento e non manca il profilo Facebook.
Musica a tutto campo e a tutta Rete: per partecipare al concorso musicale che prevede una sezione edita, dedicata a voci e cover band e una inedita, per cantautori e gruppi, c’è tempo fino al 15 maggio 2011.