UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Padova, un Festival tra voci e volti

«Voci volti e maschere nell’era digitale» è il titolo della VI edizione del Festival della Comunicazione, ospitato quest’anno a Padova dal 3 all’8 giugno, grazie alla collaborazione tra Società San Paolo, Figlie di San Paolo e diocesi di Padova (Servizio pastorale della comunicazione), con Avvenire tra i media partner .
31 Maggio 2011
«Voci volti e maschere nell’era digitale» è il titolo della VI edizione del Festival della Comunicazione, ospitato quest’anno a Padova dal 3 all’8 giugno, grazie alla collaborazione tra Società San Paolo, Figlie di San Paolo (che dal 29 maggio al 5 giugno promuovono anche la Settimana della comunicazione in 40 città italiane) e diocesi di Padova (Servizio pastorale della comunicazione), con Avvenire tra i media partner . Ad aprire le danze alcuni eventi in anteprima: una rassegna cinematografica, un flash mob solidale a favore delle Cucine economiche popolari, la staffetta di lettura «Parole di lavoro in libertà» che ha visto passarsi il testimone 56 «maratoneti» lettori. Ora il Festival entra nel vivo. Evento inaugurale sarà la tavola rotonda, venerdì alle 17 nella multisala MPX, che riprende il tema della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali «Verità, annuncio e autenticità di vita nell’era digitale», con la presenza del vescovo di Padova Antonio Mattiazzo e ospiti monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, e Francesco Zanotti, presidente nazionale Fisc. Si parlerà di nuove tecnologie in ambito pastorale con Chiara Giaccardi e Federico Taddia (venerdì alle 21) e di informazione e verità con alcuni giornalisti «senza maschere» come Enrico Mentana direttore del tg di La7 e Antonio Sciortino di Famiglia cristiana (sabato alle 10). Non mancheranno appuntamenti per le famiglie e i bambini tra cartoni animati, catechesi e laboratori per imparare a leggere e scrivere, domenica al Teatro Don Bosco. Serata attesissima dai giovani sarà domenica con la finale del concorso musicale «1,2,3…Prova!», promosso da Noi Padova. Su 167 concorrenti sono stati selezionati otto finalisti: per la sezione voci Chiara Vezzani di Parma e Chiaramary, di Casalserugo (Pd), per le cover band la band acustica Girodilà e i Dots; per la sezione inedita sono in lizza il duo padovano The clock makers e il siciliano William Manera; mentre per i gruppi sono stati selezionati i Fisting Janet (Monselice) e i Decimo Pianeta (Treviso). Le proposte proseguono con incontri su temi dell’era digitale: dai social network al rapporto tra nuove tecnologie e diritto. Per finire un concerto, mercoledì 8 giugno, in piazza Duomo, con «Anima Mundi» di Tosca.