UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Papa Francesco e il mondo dopo il covid-19

“Viaggio nella Chiesa di Francesco” torna su RaiUno domenica 27 settembre alle ore 24.25.
22 Settembre 2020

Aspettando l’Enciclica “Fratelli tutti” la catechesi di Papa Francesco disegna un mondo post covid-19 che dovrà affrontare gli effetti devastanti della pandemia con una conversione spirituale, sociale, economica ed ambientale rivoluzionaria.

Temi che Rai Vaticano racconta nella puntata di “Viaggio nella Chiesa di Francesco” in onda su RaiUno domenica 27 settembre alle ore 24.25 (in replica domenica 4 ottobre alle ore 12.30 su Rai Storia e per l’estero, sui canali di Rai Italia).

Tutto è connesso, nella visione del Papa. “Non c’è ecologia senza equità e non c’è equità senza ecologia”, ha detto alle Comunità “Laudato si’” in udienza in Vaticano chiedendo impegno personale e collettivo nella solidarietà.

Una parola che coniugano nella puntata monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, e l’economista Leonardo Becchetti. Dice Paglia: “Fraternità è una delle parole chiave del nostro futuro ma è indispensabile elaborare una nuova visione della vita”. E Becchetti sottolinea “l’esigenza di una vita generativa utile a qualcuno o a qualcosa. L’uomo è un cercatore di senso”.

Nella puntata l’opinione di uno tra i più prestigiosi scienziati europei, l’italiano Angelo Riccaboni, che con il programma PRIMA coordina le ricerche di 19 Paesi sulla gestione delle risorse idriche e sui sistemi agroalimentari. “L’Enciclica Laudato si’ è stata sicuramente più realistica di tante cose. Mi piace ricordare i concetti del Papa. Innanzitutto, non c’è ecologia senza antropologia. E poi l’esigenza di una governance globale. Temi emersi in questi anni che la pandemia ha reso ancora più importanti da trattare”.

Nella puntata la Chiesa in uscita di Papa Francesco raccontata dai Missionari Saveriani che operano in particolare in Thailandia dove si passa da un mondo  luccicante per ricchi turisti ad una sorta d’inferno  tra miseria,  violenza, droga e sfruttamento della prostituzione.

In primo piano nella puntata, i 75 anni dell’istituzione dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano. Anniversario che sarà celebrato in Vaticano alla presenza di Papa Francesco e dei vertici del Viminale. Franco Gabrielli, Capo della Polizia: “l’essenza della polizia che mi piace è una polizia ferma polizia a presidio di legalità ma anche una polizia in cui la cifra dell’umanità la capacità di interagire di cogliere i bisogni le sofferenze degli altri sia una parte essenziale e credo l’Ispettorato Vaticano condensi in sé questi due aspetti fondamentali”. E a conferma del grande lavoro che svolge l’Ispettorato Vaticano, Davide Giulietti, Vice Comandante della Gendarmeria Vaticana, sottolinea come “operando insieme in piazza San Pietro e anche in Italia ci unisce questa missione nel proteggere il Papa e credo che lo facciamo con grande sinergia”.

Infine, oltre le sbarre di Rebibbia a Roma, il racconto di un riscatto umano e sociale degli ex detenuti che hanno trovato ragioni di speranza e di vita attraverso la poesia con il laboratorio della poetessa Zingonia Zingone.  “Quello che io ho scoperto anche in carcere è che quando tu riesci a entrare fino in fondo nelle tue ferite, le trasformi magicamente in bellezza”.

“Viaggio nella Chiesa di Francesco” un programma di Massimo Milone e Nicola Vicenti. Con Elisabetta Castana, Paola Coali, Stefano Girotti, Martha Michelini, Costanza Miriano, le musiche originali di Giovanni Scapecchi, edizione Pier Luigi Lodi, produttore esecutivo Milvia Licari. Regia di Nicola Vicenti.