UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Pastori per la comunicazione della fede

“Il ruolo del presbitero e dell’animatore della cultura e della comunicazione”. Sarà questo il tema della lezione che mons. Domenico Pompili terrà lunedì 17 dicembre (10.15), presso l’Aula Paolo della Pontificia Università Lateranense, nell’ambito del Corso di formazione teologico pastorale “Pastori per la comunicazione della fede”.
14 Dicembre 2012
“Il ruolo del presbitero e dell’animatore della cultura e della comunicazione”. Sarà questo il tema al centro della lezione che, monsignor Domenico Pompili terrà il prossimo lunedì 17 dicembre (10.15), presso l’Aula Paolo della Pontificia Università Lateranense, nell’ambito del Corso di formazione teologico pastorale “Pastori per la comunicazione della fede”.
Il Direttore dell’ufficio per le comunicazioni sociali della CEI traccerà un profilo dell’animatore fornendo ai corsisti bussole e strumenti riguardanti l’azione culturale e comunicativa all’interno di diocesi e comunità religiose.
La sua lezione sarà affiancata dal racconto di Francesco d’Alfonso dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Roma che condividerà la sua esperienza di responsabile del progetto culturale e artistico “Una porta verso l’infinito”.
Promosso dall’Ateneo lateranense in collaborazione con l’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma, il corso si avvale del patrocinio del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali e dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della CEI.
«L’iniziativa – spiega il Rettore dell’Ateneo lateranense, il vescovo Enrico dal Covolo – rappresenta uno spin off naturale del corso dei due anni precedenti “Pastori dinanzi all’emergenza educativa” e ne riprende l’idea originaria: quella di fornire a preti, religiosi/e, seminaristi e laici, attraverso una prospettiva teologico-pastorale, strumenti e chiavi di lettura dei fenomeni archetipici della contemporaneità. Tra questi la comunicazione che, nell’Anno della fede, – aggiunge – diventa urgenza da approfondire, contenuto da assimilare e prospettiva futura da considerare». Per questo le lezioni (sempre di lunedì ogni mese fino ad aprile) si caratterizzeranno per un’alternanza di due voci: da un lato un interlocutore autorevole che inquadra il tema prescelto, dall’altro un addetto ai lavori che presenta la propria esperienza.
Web, animazione della cultura e della comunicazione, comunicazione istituzionale, carta stampata, televisione e radio sono i macro ambiti individui ed esigenti di un approfondimento trasversale, cristianamente ispirato e «incarnato – ribadisce ancora dal Covolo – in un anno decisivo per la vita di coloro che hanno scelto di mettere al centro della propria vita Dio: l’anno della fede».
Per informazioni: cil@pul.it;  
06 69895607.