Sarà Oristano a ospitare l'edizione 2018 della Settimana della comunicazione, dal 6 al 13 maggio. Un vero e proprio festival che la Famiglia Paolina organizza dal 2006, con una formula itinerante per esaltare la dimensione 'glocal' della comunicazione nell' era digitale. Dibattiti, mostre, film, spettacoli teatrali, testimonianze: c'è questo e molto altro in ogni edizione della Settimana, che riprende il tema della Giornata (di fatto, è una preparazione al suo svolgimento) attraverso l'intervento di operatori dell'informazione di ambito cattolico e laico, di pastori e teologi, studiosi di mass media e animatori, con la duplice chiave della riflessione e della concretezza per mostrare a cosa può dar luogo l'impegno dei credenti nei mass media. La diocesi sarda guidata da monsignor Ignazio Sanna apre così le porte a un appuntamento che di anno in anno si arricchisce di idee, allargando il programma sino ad alcuni giorni prima della Settimana vera e propria. In terra sarda i primi incontri sono in programma già il 1° maggio con un pellegrinaggio mariano organizzato dai giovani verso Bonacardo e il suo santuario bizantino di Nostra Signora di Bonacatu, il più antico della Sardegna. Da segnalare nei giorni di anteprima anche la presenza di don Maurizio Patriciello (3 maggio) e, il giorno successivo, di Giacomo Poretti che rifletterà - a modo suo - sulle fake news.
da Avvenire del 10 aprile 2018, pag. 16