UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Per la TV… “I peggiori anni della sua vita”

Questo il giudizio cui giunge Giorgio Simonelli redigendo Il diario di quattro anni di visione critica della tv in Italia, con il tentativo di offrire anche un'interpretazione delle vicende, una visione storicizzante, l'individuazione di una linea evolutiva. Il volume, edito da Effatà, lascia comunque spazio alla speranza...
15 Gennaio 2010
Il diario di quattro anni di visione critica della tv in Italia, con il tentativo di offrire anche un'interpretazione delle vicende, una visione storicizzante, l'individuazione di una linea evolutiva che - pur nelle contraddizioni, nella tendenza ad accumulare esperienze diverse e opposte che è tipica dell'attuale tv, nella mescolanza di fattori economici, politici, tecnologici, culturali - si presenti come il percorso di questo quadriennio. Ne emerge un giudizio complessivo - troppo severo? - espresso dal titolo che, con un'allusione ribaltata che non sfuggirà ai cinefili, è stato scelto scelto, non senza rammarico e paradossalmente con qualche speranza, per questo testo. Dai telegiornali allo sport, dalle fiction al cinema, dalla musica ai talk show, le penetranti osservazioni del mass-mediologo Giorgio Simonelli delineano un ritratto della TV italiana: ventiquattro articoli, redatti tra il 2000 e il 2004 per "Itinerari Mediali", ci raccontano una TV italiana che ha appena festeggiato cinquant'anni... certamente mal portati.  
 
Simonelli, Giorgio
I peggiori anni della sua vita. La televisione italiana nel nuovo millennio
Effatà, 2004
pp. 160, euro 12,50.