UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Portatori della Bella Notizia: il Natale e i giornalisti

La tradizionale benedizione dei Bambinelli organizzata dall'UCSI.
21 Dicembre 2020

“Portatori della bella notizia presso quanti incontra, con azioni concrete”. È quanto ha detto il consulente ecclesiastico dell’Ucsi di Messina mons. Giò Tavilla al termine della benedizione dei Bambinelli, la novena in attesa del Santo Natale, ai giornalisti della sezione provinciale dell’Ucsi di Messina. La  benedizione dei Bambinelli è stata organizzata dalla sezione provinciale dell’Ucsi di Messina “Carmelo Garofalo”, guidata dalla presidente Laura Simoncini (nella foto). Alla celebrazione eucaristica ha partecipato anche il presidente dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato. "Papa Francesco – ha detto mons. Giò Tavilla - scrive che ognuno di noi si fa portatore della bella notizia presso quanti incontra, con azioni concrete. In questa affermazione – ha aggiunto – mi piace leggere una duplice sollecitazione: portare la bella notizia ma con chiamata personale, non delegabile. Ognuno di noi, infatti, deve annunciare la bella notizia e sappiamo anche, lo diciamo nella nostra preghiera del giornalista, che le notizie possono essere belle e meno belle, posso edificare e possono distruggere. Il Natale – ha concluso – ci pone proprio davanti alla bella notizia che ha cambiato il corso della storia". All’incontro ha preso parte anche una numerosa delegazione dell’Ucsi “Carmelo Garofalo”. “Il Santo Natale – ha detto la presidente Laura Simoncini – sia occasione di una rinnovata e vigorosa testimonianza evangelica, in uno stile di vita fraterna ispirata a criteri di semplicità e ospitalità. Apriamo, dunque, il cuore alla gioia e alla solidarietà e proviamo tutti i giorni a scambiarci un sorriso in più, regalandoci sempre più amicizia e armonia. Il Natale sarà bello nella misura in cui ciascuno di noi farà l’esperienza dell’incontro con il Bambino, che nasce a Betlemme e di questo incontro farà dono agli altri con il proprio esempio di vita”. (Salvatore Di Salvo)