"La prossimità e la verità mi sembrano i due punti principali del messaggio del Papa per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali che ben si incarnano all'interno di tutto il suo Pontificato". Lo afferma
Paolo Rodari, giornalista de "la Repubblica", nella video-intervista che il Copercom ha pubblicato nel Mediacenter del sito e su
YouTube.
"Con Papa Francesco - spiega Rodari - il lavoro di giornalista non è altro che un lavoro di narrazione. Non servono dietrologie, ricostruzioni di retroscena, ma occorre soltanto saper guardare, osservare e scrivere".
Il Pontificato di Papa Bergoglio, sottolinea il giornalista, "si può riassumere in una parola: prossimità. Il Papa vuole una Chiesa prossima all'uomo, a tutti gli uomini, anche ai lontani". In questo il messaggio per le comunicazioni sociali è importante, perché "è come se spronasse tutti i comunicatori a far propria questa necessità della Chiesa di essere prossima all'uomo, di portare un messaggio che non tradisca la verità".