UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Puglia: in ascolto dei “nuovi stili” del web per annunciare sempre la Parola

I nuovi media sono un’opportunità per an­nunciare il Vangelo, avviare nuove relazio­ni e coinvolgere i giovani, investendo su di loro. È quanto è emerso dal convegno «Puglia: testimoni digitali», con cui ieri, a Bari, le 19 diocesi pugliesi hanno voluto preparasi al con­vegno nazionale, che si terrà ad aprile a Roma. Ha partecipato anche mons. Pompili.
25 Gennaio 2010
 I nuovi media sono un’opportunità per an­nunciare il Vangelo, avviare nuove relazio­ni e coinvolgere i giovani, investendo su di loro. È quanto è emerso dal convegno «Puglia: testimoni digitali», con cui ieri, a Bari, le 19 diocesi pugliesi hanno voluto preparasi al con­vegno nazionale, che si terrà ad aprile a Roma. «La cultura digitale provoca la vocazione del­la Chiesa ad annunciare la verità nell’uomo e in Dio», ha detto Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Castellaneta e delegato per la pasto­rale giovanile della Conferenza episcopale pu­gliese, che ha organizzato l’incontro, insieme con l’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) della Puglia e l’Ufficio regionale per la cultura e le comunicazioni sociali.
  I nuovi media si affermano come una risorsa per tutti, ha detto nel suo inter­vento il giornalista Rai e scrit­tore Pino Bruno, «perché grazie al web il giornalista non è più il solo ad avere un accesso privi­legiato alle fonti» . Per questo oggi esiste anche una sana «controinformazione» che fa ri­flettere, come il sito dell’agenzia Misna. Patri­zia Calefato, semiologa dell’Università di Ba­ri, ha evidenziato come «il web imponga oggi nuovi stili comunicativi, come il darsi del 'tu'». Internet, insomma, ispira una «familiarità» che produce una immediatezza di relazione. Tra le altre novità attribuibili ai nuovi media c’è u­na trasformazione linguistica, la «oralitura», sintesi tra oralità e scrittura.
  «La Chiesa deve essere presente nella rete – ha detto Domenico Padovano, vescovo di Con­versano- Monopoli e delegato per la cultura e le comunicazioni sociali della Conferenza e­piscopale pugliese – per costruire relazioni in grado di intercettare l’uomo, che sembra cer­care nella rete risposte alle do­mande fondamentali dell’esi­stenza». Monsignor Domenico Pompi­li, direttore dell’Ufficio nazio­nale per le comunicazioni so­ciali della Cei, poi, si è soffer­mato su tre dei temi del conve­gno nazionale di aprile: come Internet cambia le persone, come cambia la comunicazione del Vangelo e, infine, la sfida del passaggio «dal­la connessione alla relazione». Nel corso del convegno, il webmaster Vito Falco ha presen­tato il sito internet della diocesi di Bari-Biton­to( www.arcidiocesibaribitonto.it) recente­mente rinnovato.
 

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